LAZIO ultime notizie VITERBO – www.unonotizie.it - Al via la 34esima edizione della Festa dell'Uva. Dal 20 al 23 settembre numerose le iniziative in programma. Tra le principali, la cena di beneficenza la sera del 20, la serata del 21 dedicata al commendator Alberto Ciorba, scomparso nei mesi scorsi, il quinto palio delle botti per bambini il 22 e il 34° palio delle botti con la “fontana che butta vino” il 23 settembre. Tra le novità, il palio delle botti a spalla. Ma questi sono solo alcuni degli appuntamenti organizzati dal Comitato Festeggiamenti Pianoscarano, Carmine e Salamaro. L'intero calendario è stato presentato questa mattina a Palazzo dei Priori dal presidente dello stesso Comitato, Paolo Bracaglia.
“La prima edizione della Festa dell'Uva e del Palio delle Botti senza la colonna portante del quartiere di Pianoscarano e di tutta la città di Viterbo, il commendator Alberto Ciorba. E' difficile organizzare un evento come questo, ancora di più quest'anno senza il suo apporto fondamentale, ma il commendatore voleva che la festa crescesse e noi ci stiamo impegnando per farlo”. Queste le parole del presidente del Comitato Festeggiamenti Bracaglia, condiviso da tutti i presenti intervenuti: il sindaco Giulio Marini, gli assessori alla cultura Enrico Maria Contardo, alle politiche sociali e giovanili di Comune e Provincia, Daniele Sabatini e Paolo Bianchini. Con loro, il presidente del Sodalizio dei Facchini Massimo Mecarini, il commissario tecnico del Pianoscarano Calcio Massimo Baggiani e il presidente CNA Pensionati Alberto Menichetti.
“Viterbo – ha sottolineato il sindaco Marini, dopo aver ringraziato gli organizzatori – non mancherà di rendere omaggio alla memoria del viterbese Alberto Ciorba. Indipendentemente da chi sarà alla guida della città nei prossimi anni”. D'accordo con il primo cittadino l'assessore Contardo, che ha puntato sull'importanza della manifestazione e ha aggiunto: “Nonostante la scarsità di risorse economiche, un evento come la Festa dell'Uva, che esalta le tipicità del cuore della città e le più autentiche tradizioni, doveva necessariamente rientrare nel calendario del Settembre Viterbese”. “Ricordo il commendatore scherzare con i giovani viterbesi – ha ricordato l'assessore Bianchini -. Anche con una semplice battuta. “Tutto a posto, ragazzì?” Lo fece anche con me, quando ero bambino”.
“E' importante tramandare la storia ai più piccoli - ha sottolineato Daniele Sabatini, enfatizzando l'iniziativa del palio delle botti dedicato ai bimbi -: gli organizzatori hanno un grande merito, quello di coinvolgere attivamente i piccoli viterbesi, rendendoli parte attiva in una manifestazione che perfettamente interpreta e rievoca una nostra antica tradizione”.
Tutti hanno poi ricordato un episodio legato al compianto Ciorba. Così come lo ha fatto Alberto Menichetti della Cna Pensionati, che con il commendatore ha iniziato a lavorare all'oratorio di Santa Maria del Paradiso.
E ancora Massimo Mecarini, presidente del Sodalizio Facchini di Santa Rosa. “Alberto Ciorba è stato il primo ambasciatore dei Facchini. Ne andava molto fiero”. Mecarini, originario di Pianoscarano e particolarmente legato al quartiere, si è soffermato su una iniziativa, quella del palio delle botti a spalla, gara effettuata naturalmente tutto di corsa, nel tratto in salita di Pianoscarano. Un'idea già molto apprezzata dagli stessi organizzatori.
Non mancheranno momenti dedicati allo sport: in programma la presentazione dei giocatori e degli allenatori delle squadre del Gsd Pianoscarano Calcio 1949, appuntamento che verrà presentato dal giornalista sportivo Massimiliano Mascolo. “E' un grande onore presentare dai pulcini alla prima squadra – ha spiegato Baggiani - per noi che ricordiamo l'infanzia con i giocatori del Pianoscarano che si incontravano nei circoli. Grazie al Comitato possiamo riportare queste belle tradizioni calcistiche all'interno del quartiere”. Giunti intanto al Comitato Festeggiamenti i graditi saluti da parte di un “leone” di Pianoscarano come Leonardo Bonucci.
Durante la 34esima edizione della Festa dell'Uva non mancherà il contributo di chef famosi a livello nazionale come Velia De Angeli e Maurizio di Mario, noti al grande pubblico per le trasmissioni Chef per un giorno sul L7 e Sky, e quelle di Fabio Fini “piascarese doc” della scuola di Gualtiero Marchesi, che hanno “donato” ricette a base d'uva e manicaretti viterbesi cucinati dalle sapienti mani delle ormai famose “cuoche di Pianoscarano”.
Appuntamento quindi dal 20 al 23 settembre con l'attesa manifestazione nel quartiere Pianoscarano che, come ha ricordato Massimo Mecarini “sta a Viterbo come Trastevere sta a Roma!”. Per le cene del 20, 21 e 22 settembre è gradita la prenotazione al numero 335.6276931.