Caro trasporti, è record per taxi, bus e parcheggi, ultime notizie Roma - Lo spread e i tassi d’interesse sono riusciti a distogliere facilmente l’attenzione degli italiani da un altro indicatore molto importante per la vita quotidiana di ognuno di noi. Si tratta del tasso d’inflazione, ovvero della variazione dei prezzi al consumo, valore che ormai da mesi oscilla su tassi superiori al 3%, comportando per i cittadini rialzi importanti e cali generalizzati in alcuni settori.
Ecco così che a giugno, guardando i singoli prodotti, si scoprono diversi movimenti di quotazioni e listini: dai taxi aumentati su base annua al 4,3% ai trasferimenti di proprietà dell'auto che registrano un'impennata del 57,8%. Ma il termometro dell'Istat rileva anche qualche ribasso, come per i computer (-7,9%) e per il gruppo merceologico che riunisce computer portatili appunto, palmari e tablet, che registra listini più bassi (-7%). Insomma dal settore dei trasporti a quello tecnologico le oscillazioni sono forti e non indifferenti per le tasche degli italiani. In particolare, il capitolo mezzi e servizi di trasporto mostra variazioni sensibili.
Infatti il rallentamento della corsa dei carburanti non è l'unica novità che interessa il comparto: il trasporto passeggeri sulle auto bianche dopo avere mostrato per alcuni mesi rialzi annui intorno al 2% segna uno scatto che porta le tariffe a superare il 4%. Di certo a colpire maggiormente è il boom registrato per i trasferimenti di proprietà relativi alle automobili su cui dovrebbe pesare l'aumento dell'Ipt scattato l'autunno scorso: è da quel periodo che la voce ha fatto il balzo e continua a macinare rialzi, che raggiungono una crescita tendenziale massima proprio nell'ultimo mese. Intanto sono saliti anche i prezzi di parchimetri e pedaggi (+4,8%) e si mantengono anche alti i rincari delle assicurazioni sui mezzi di trasporto (+4,7%).
Non sfugge dai rincari anche chi si sposta su mezzi pubblici: i biglietti per il trasporto extraurbano passeggeri su autobus segnano un rialzo del 6,4%. Tuttavia c'é anche qualche buona notizia per i portafogli degli italiani, con alcuni prodotti diventati a giugno più convenienti: oltre a pc e tablet registrano un calo dei prezzi anche i prodotti farmaceutici (-3,8%). Inoltre continua a scendere il costo dei cellulare, con i cosiddetti apparecchi per la telefonia mobile in diminuzione del 15,5%.