Dopo terremoto Emilia Romagna, ultime notizie Roma - Una nota di Palazzo Chigi comunica che il Presidente del Consiglio Mario Monti ha approvato, in concerto con il ministero dell'Economia, il decreto che istituisce il Fondo per la ricostruzione delle aree terremotate colpite dal sisma dello scorso 20 e 29 maggio" in Emilia Romagna, Lombardia e Veneto.
Il decreto prevede per i proprietari di immobili (di prima casa) e per i titolari delle attività produttive un contributo per la ricostruzione fino all'80% del costo. "I contributi" per la ricostruzione "saranno erogati per un periodo di quattro anni".
"Il fondo - informa una nota del governo - verrà alimentato dalle risorse derivanti dall'aumento delle accise, per un limite di 500 mln; dal Fondo di Solidarietà dell'Ue; dalla riduzione dei contributi pubblici in favore di partiti e movimenti politici. Inoltre per il 2013 e 2014 il fondo sarà alimentato per un mld di euro l'anno per complessivi 2 mld attraverso la riduzione delle principali voci della PA".
''Per garantire la parità di trattamento tra i soggetti danneggiati'' dal sisma in Emilia, ''alla luce delle risorse disponibili'' il neonato Fondo per la ricostruzione ''riconosce: a) Ai proprietari degli immobili in cui era presente l'abitazione principale un contributo per la ricostruzione o ristrutturazione fino all'80% del costo sostenuto e riconosciuto per effettuare i lavori. b) Ai titolari di attività produttive un contributo per la ricostruzione o ristrutturazione degli immobili destinati ad uso produttivo e degli impianti fino all'80% del costo sostenuto e riconosciuto per effettuare i lavori''.