LAZIO ultime notizie VITERBO – www.unonotizie.it – La crisi non ha tardato ad arrivare forte e chiara anche sul litorale della provincia di Viterbo . Per gli operatori turistici della Tuscia e della maremma laziale si è aperta una stagione estiva tutt’altro che positiva.
In particolare per le località balneari della costa. Le presenze sono previste in calo dal 6 al 9% rispetto alla passata stagione. Di conseguenza anche i fatturati dovrebbero subire una flessione del 12 – 15%.
Ciò perché coloro che non rinunceranno alle vacanze, ne ridurranno comunque la durata e, nel periodo di soggiorno, spenderanno meno. E' quanto emerge dal report “Mode, tendenze e previsioni della vacanza al mare 2012” elaborata da Panorama turismo - Mare Italia, centro di ricerca specializzato sul turismo balneare di Jfc.
Tarquinia, Montalto di Castro e Pescia Romana, secondo il rapporto, rientrano tra quelle località in cui la percentuale della “vacanza liofilizzata”, ovvero concentrata, sarà più alta. Il fenomeno riguarderà, oltre al litorale viterbese, la Costa Smeralda e il Sulcis Iglesiente in Sardegna, il Ponente ma anche per il Levante ligure, l'area nord della costa toscana (Viareggio, Forte dei Marmi), l'area sud del Lazio e nord della Campania, il sud dell'Abruzzo e del Molise e, infine, le destinazioni che si affacciano sul Mar Ionio, dal golfo di Taranto sino a Crotone.
Sempre negativi, ma con decrementi più leggeri in termini di presenze e fatturati, sono gli indici di tutta la fascia Adriatica, dalle destinazioni del Friuli Venezia Giulia sino alle destinazioni nord dell'Abruzzo, con una situazione più negativa per l'area nord delle Marche.
Sullo stesso livello anche le destinazioni balneari dell'area sud della Campania (dalla Costiera Amalfitana sino al Golfo di Policastro) e nord della Calabria, come pure le zone sud della Toscana (provincia di Grosseto) e l'area balneare dell'oristanese e dell'area di Alghero.