PRESTITI: AUMENTA L'INSOLVENZA. Italia ai primi posti per l'insolvenza nei prestiti, Ultime notizie  - I  redditi diminuiscono costantemente e con l'approvazione della manovra finanziaria, l'aumento dell'IVA determinerà un'ulteriore riduzione del potere d'acquisto delle famiglie italiane. Sono queste le cause che già da tempo hanno portato a scegliere altre modalità per procurarsi beni e servizi di un paniere ampio e variegato.

Gli italiani continuano a ricorrere in modo molto consistente al credito al consumo. A svelarlo è un rapporto sul settore della Banca d’Italia, che ha confrontato lo stato di salute del segmento confrontandolo con quello di altri otto paesi europei (Spagna, Portogallo, Germania, Finlandia, Regno Unito, Irlanda, Olanda, Francia).

In Italia il 14,8% dei consumatori acquista a rate o comunque, per compere di un certo livello, si rivolge al credito al consumo o a dei piccoli prestiti personali, come prestiti casa o prestiti auto. La media degli altri paesi, infatti, è molto più bassa, e supera appena il 10%, con picchi minimi dell’8,4% come nel caso della Francia. Ma come gli italiani sono i più avvezzi a prestiti e più in generale al credito al consumo, sono anche il popolo più insolvente del Vecchio Continente.  Tra coloro che hanno prestiti con le banche, ce n’è una buona fetta (il 10,5%) che non riesce a far fronte alle rate. È il dato peggiore tra tutti i Paesi esaminati, e non di poco visto che la media tra gli altri big europei è al di sotto del 5%.

Ma il dato curioso è un altro: tra coloro che hanno problemi con i pagamenti non ci sono soltanto i cosiddetti “poveri”. In Italia gli insolventi coprono un po’ tutte le fasce di reddito, visto che quelle più basse rappresentano soltanto il 30% della totalità degli insolventi. Cosa che non accade in paesi come la Germania o il Regno Unito, dove in difficoltà ci sono soprattutto gli indigenti (nell’ordine del 70-75%). Soprattutto in terra britannica il tasso d’insolvenza è bassissimo: solo il 2,3% sul totale di coloro che richiedono prestiti alle banche sono in difficoltà. Dunque l’Italia ha un rapporto ambivalente con il prestito secondo Bankitalia: siamo quelli che lo richiedono di più, ma anche i primi a farlo diventare un grattacapo.



Fonte:
Valerio Mingarelli
 logo-prestiti

Commenti

  nessun commento...
add
add

Altre News Sociale

ROMA, I BAMBINI NEL TEATRO ORIONE RISCOPRONO LA “MAGIA DELL’OPERA”

Avvicinarsi da piccoli al linguaggio universale dell’opera lirica è una scoperta che ogni...

ALCUNE PAROLE NELLA GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO L'OMOFOBIA, LESBOFOBIA, BIFOBIA E TRANSFOBIA

Il pregiudizio e la persecuzione di cui tanti esseri umani continuano ad essere vittima per la loro...

Italia, apartheid: lettera aperta alle forze politiche democratiche

Gentilissime e gentilissimi dirigenti e rappresentanti delle forze politiche democratiche presenti...

Scossa di terremoto Roma, epicentro della scossa di terremoto vicino Roma

UTLIME NOTIZIE SCOSSA DI TERREMOTO ROMA – Terremoto di magnitudo 3.3 alle ore 5.03 a Roma. La...

Il Professor Fabrizio di Giulio ed il suo ultimo libro, L'OCEANO DENTRO

Un libro ricco di riflessioni sull’agire dell’animo umano è l’ultimo lavoro del Professor...

Addio al Professor Fabrizio di Giulio, il grande neuropsichiatra che parlava al cuore

Ci ha lasciato, all'età di 98 anni il Professor Fabrizio Di Giulio, famoso neuropsichiatra e...

Toscana, a Pitigliano sarà costruito un nuovo supermercato Coop

A Pitigliano sarà costruito un nuovo supermercato Coop, nell’area situata tra via Brodolini e...

25 Aprile 2020, Festa della Liberazione: popolo senza memoria è un popolo senza futuro

  ORTE (Viterbo) Per la prima volta, i cittadini festeggeranno il 25 Aprile nelle...