Unpli, Unione nazionale pro loco d'Italia, ultime notizie - Si è conclusa la prima parte della raccolta firme per la legge di iniziativa popolare “Custodiamo la nostra Storia” promossa dall’UNPLI che tanto successo ha avuto in tutta Italia.
Nonostante il loro indissolubile legame con il paese di appartenenza, i volontari di tutta Italia hanno per la prima volta unito le loro forze, infatti sono oltre 1100 le Pro Loco che hanno aderito alla raccolta firme. Lavorando con passione e impegno sono riusciti a superare ampiamente i numeri necessari. Il limite delle 50 mila firme prefissato è stato infatti largamente battuto. Dalle prime proiezioni le firme raccolte superano le 100 mila.
L’UNPLI si propone, con questa iniziativa, di promuovere e valorizzare il Patrimonio Culturale Immateriale italiano. Le Pro Loco, infatti, svolgono da sempre il ruolo di “angeli custodi” delle tradizioni, del folklore e della storia del territorio e puntano con questa legge ad essere riconosciute come associazioni di promozione, tutela e valorizzazione operanti sul territorio.
“Si intendono per ‘patrimonio culturale immateriale’ - ha decretato l’UNESCO - le pratiche, le rappresentazioni, le espressioni, le conoscenze e i saperi – così come gli strumenti, gli oggetti, i manufatti e gli spazi culturali associati ad essi – che le comunità, i gruppi e, in alcuni casi, gli individui riconoscono come facenti parte del loro patrimonio culturale”.
Migliaia di volontari si sono mobilitati per allestire punti di raccolta firme in quasi tutte le piazze d’Italia. Veri angeli custodi delle memorie e dei saperi dei nostri territori. Un entusiasmo che ha permesso di raggiungere numeri altissimi e di unire in un unico abbraccio l’Italia da nord a sud.
“Custodiamo la Nostra Storia” è un’iniziativa dell’UNPLI nata dall’amore per il territorio e per la gente. Un progetto che è diventato grande grazie all’aiuto di molti e che ha permesso alle Pro Loco di sentirsi unite, vicine e soprattutto forti. Perché, lavorando tutti insieme, si può fare tanto.