IL CONSOLE DEL PAKISTAN A VITERBO - Il Presidente della Provincia di Viterbo Marcello Meroi ha ricevuto a Viterbo, a Palazzo Gentili il Console del Pakistan Shahbaz Hussain, a seguito di una iniziativa di solidarietà, promossa dall’Assessorato alle Politiche Sociali, per attivare una raccolta di fondi votata ad alleviare i disagi di quella popolazione, per acquistare medicinali per combattere la diffusione di malattie come la malaria,la dissenteria, il colera.
Viterbo è stata scelta, dalla delegazione pakistana, come la prima tappa di una serie di visite in altre città italiane, al fine di promuovere iniziative votate a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di aiutare in modo concreto la popolazione del Pakistan duramente colpita.
Un ringraziamento sentito al Presidente Meroi per l’accoglienza riservata agli illustri ospiti, ma soprattutto un grazie per la disponibilità del medesimo ad adoperarsi perché la Giunta Provinciale si pronunci favorevolmente per l’adozione a distanza di bambini rimasti privi della casa della famiglia, ma soprattutto perché essi abbiano la possibilità di cure ed assistenza.
Il Presidente dell’Ordine dei Farmacisti, presente all’incontro ha dato piena disponibilità a collaborare con gli organi provinciali, per il varo di un manifesto da affiggere nelle farmacie della provincia dove saranno, altresì collocati salvadanai per raccogliere le offerte della popolazione.
Il Console Shahbaz Hussain prosegue con la proiezione di un documentario toccante per le immagini crude che rappresentano la situazione tragicamente pragmatica causata dall’alluvione e afferma: Il Pakistan è stato duramente colpito dalle peggiori inondazioni della sua storia che hanno causato la perdita di preziose vite umane ed ingenti danni alle coltivazioni, alle proprietà e alle infrastrutture del paese. Il numero di vittime registrate ad oggi supera i 1700 morti mentre gli sfollati sono oltre 21 milioni. Sono andate distrutte più di 2 milioni di abitazioni e sono stati decimati ponti, strade, coltivazioni, allevamenti su una superficie di 190.000 kmq²
Un quinto del paese asiatico è sott’acqua ormai dalla fine di luglio scorso, da quando, cioè, i monsoni, tra i più violenti degli ultimi decenni hanno causato lo straripamento del fiume INDO e di altri corsi d’acqua facendo contare oltre 18,7 milioni di persone colpite dalle catastrofiche inondazioni.
Ora, però, occorre occuparsi dei vivi con grande urgenza. Milioni di sfollati dipendono esclusivamente dalla generosità di Governi, cittadini privati e di Aziende per provvedere con urgenza ai 3,5 milioni di bambini privi di ogni necessità.
E’ una crisi senza confini. Da qui la necessità di aiutare la gente con provvedimenti urgenti e quotidiani.
Le persone vivono sulla strada e provvedono ai bisogni personali dove capita e finiscono per inquinare la stessa acqua che, talvolta, è impiegata per bere. La carenza di acqua pulita contribuisce a diffondere, senza controllo, malaria, dissenteria, colera.
Da qui l’attivazione della solidarietà internazionale perché contribuisca a finanziare la somma immaginata di oltre 150 milioni di dollari per intervenire opportunamente per la tutela delle popolazioni, ma soprattutto dell’infanzia.
Dal nostro piccolo di Viterbo ci attiveremo per contribuire alla raccolta di fondi precisando che l’Amministrazione Provinciale ha attivato un conto corrente presso la filiale della CARIVIT di Viterbo di cui riportiamo gli estremi:
Codice Iban: IT54U060 6514 5001 0000 0000 094- Intestato a: Provincia di Viterbo – Assessorato alle Politiche Sociali. Causale: Pro Alluvionati Pakistan – Acquisto medicinali.
Michelangelo Mantovano