Il presidente della Provincia, Alessandro Mazzoli, questa mattina ha incontrato Cgil, Cisl e Uil per discutere del piano di razionalizzazione e riorganizzazione del sistema sanitario regionale. Alla riunione erano presenti sia i segretari e i rappresentanti delle confederazioni (per la Cgil Miranda Perinelli, per la Cisl Rosita Pelecca e Fortunato Mannino, per la Uil Giancarlo Turchetti) sia  i membri delle categorie della funzione pubblica e della sanità (per la Cgil Antonella Ambrosini, per la Cisl Mario Malerba e per la Uil Angelo Sambuci).

 

Mazzoli ha informato i sindacati dell’incontro avuto in Regione nei giorni scorsi e ha illustrato il senso dell’iniziativa della Provincia rispetto all’allarme registrato sul territorio a seguito del piano commissariale regionale per la sanità. Il presidente ha quindi voluto ascoltare le posizioni delle organizzazioni sindacali, che all’unanimità hanno espresso la loro contrarietà all’ipotesi di tagli al servizio sanitario provinciale.

 

Cgil, Cisl e Uil hanno anzi ribadito che la riorganizzazione del sistema sanitario a livello provinciale contenuta nell’atto aziendale va confermata e potenziata.

 

“Abbiamo convenuto – spiegano i rappresentanti dei lavoratori – su un punto a cui non intendiamo rinunciare: la logica della riduzione dei posto letti è da respingere in toto, così come un’eventuale ipotesi di riconversione che abbia come conseguenza tagli al servizio sanitario e ai livelli occupazionali. La provincia di Viterbo non può tollerare ulteriori penalizzazioni, per questo chiediamo ai rappresentanti politici un’inversione di tendenza, ovvero una discontinuità con le passate gestioni che hanno causato l’attuale situazione della sanità laziale”.

 

I sindacati hanno poi ribadito che le ipotesi di riconversione vanno valutate e previste senza mettere in discussone i livelli occupazionali e la qualità dei servizi al territorio. Destano poi preoccupazione le conseguenze del piano anche sulle strutture private, col concreto rischio di perdita di posti di lavoro e di prestazioni sanitarie ai cittadini.

 

Il presidente Mazzoli ha raccolto le posizioni di Cgil, Cisl e Uil, ricordando che giovedì pomeriggio in Regione si terrà un incontro ad hoc sull’argomento e che venerdì 19 ci sarà il consiglio provinciale aperto proprio sulla sanità. Occasioni nelle quali riaffermare le esigenze del territorio e delle comunità locali, insieme ai necessari livelli delle prestazioni e dei servizi sanitari.

Commenti

  nessun commento...
add
add

Altre News Sociale

ROMA, I BAMBINI NEL TEATRO ORIONE RISCOPRONO LA “MAGIA DELL’OPERA”

Avvicinarsi da piccoli al linguaggio universale dell’opera lirica è una scoperta che ogni...

ALCUNE PAROLE NELLA GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO L'OMOFOBIA, LESBOFOBIA, BIFOBIA E TRANSFOBIA

Il pregiudizio e la persecuzione di cui tanti esseri umani continuano ad essere vittima per la loro...

Italia, apartheid: lettera aperta alle forze politiche democratiche

Gentilissime e gentilissimi dirigenti e rappresentanti delle forze politiche democratiche presenti...

Scossa di terremoto Roma, epicentro della scossa di terremoto vicino Roma

UTLIME NOTIZIE SCOSSA DI TERREMOTO ROMA – Terremoto di magnitudo 3.3 alle ore 5.03 a Roma. La...

Il Professor Fabrizio di Giulio ed il suo ultimo libro, L'OCEANO DENTRO

Un libro ricco di riflessioni sull’agire dell’animo umano è l’ultimo lavoro del Professor...

Addio al Professor Fabrizio di Giulio, il grande neuropsichiatra che parlava al cuore

Ci ha lasciato, all'età di 98 anni il Professor Fabrizio Di Giulio, famoso neuropsichiatra e...

Toscana, a Pitigliano sarà costruito un nuovo supermercato Coop

A Pitigliano sarà costruito un nuovo supermercato Coop, nell’area situata tra via Brodolini e...

25 Aprile 2020, Festa della Liberazione: popolo senza memoria è un popolo senza futuro

  ORTE (Viterbo) Per la prima volta, i cittadini festeggeranno il 25 Aprile nelle...