E’ stato sottoscritto il protocollo d’intesa per realizzazione delle opere individuate e ritenute idonee per il piano di risanamento delle risorse idriche. A sottoscriverlo l’assessore regionale all’ambiente e ala cooperazione dei popoli della Regione Lazio, Filiberto Zaratti, e il presidente della Provincia di Frosinone, Francesco Scalia. Grazie all’intesa verranno ora espletati tutti gli interventi ritenuti prioritari e necessari per il risanamento delle risorse idriche. Di ogni intervento, così come espressamente previsto dall’intesa, dovrà essere realizzata un’attività di verifica e controllo oltre che di consuntivo. Inoltre, eventuali economie derivanti da ribassi d’asta dei finanziamenti previsti, saranno utilizzati per realizzare ulteriori opere per le quali in questa fase non è stato possibile garantire copertura finanziaria.
“L'obiettivo del protocollo – ha detto Scalia - è quello di dare il via, attraverso interventi strutturali sulle reti di acquedotto, sia con la riduzione delle perdite sia attraverso il potenziamento dell'approvvigionamento idrico, ad un risanamento divenuto ormai indispensabile, anche per evitare un depauperamento delle risorse idriche, che rischia di compromettere l'ambiente e il sistema idrografico. Si intende così riorganizzazione la distribuzione delle fonti di approvvigionamento delle acque seguendo gli interventi previsti in vari comuni della provincia di Frosinone. Con questo piano – ha concluso Scalia - intendiamo dare soluzione alle principali criticità del bacino idrico del nostro territorio”.
Grazie a questo importantissimo protocollo risultano disponibili oltre 56 milioni di euro che saranno utili a realizzare lavori di completamento della rete idrica e di adeguamento nonché a intervenire in diverse zone del territorio dove la rete fognante è particolarmente carente. 38 gli interventi previsti che riguardano i comuni di Alatri, Anagni, Aquino, Casalvieri, Ceccano, Cervaro, Ferentino, Fiuggi, Fontana Liri, Fontechiari, Frosinone, Paliano, Piglio, Pontecorvo, Posta Fibreno, Roccasecca, Santopadre, S.Ambrogio sul Garigliano, Serrone, Sora, Terelle, Veroli e Vicalvi. Previsti altresì interventi a vantaggio delle zone di competenza della XVI Comunità Montana dei Monti Ausoni e del Cosilam.
L’intesa rientra nel piano straordinario di risanamento delle risorse idriche in attuazione dell’Accordo di Programma Quadro (APQ8) sulla tutela delle acque e sulla gestione integrata delle risorse idriche per il 2007-2013. “Il piano straordinario di risanamento, approvato nell’ambito della politica di sviluppo dei prossimi otto anni, attraverso risorse finanziare comunitarie, nazionali e regionali - spiega l’Assessore all’Ambiente Filiberto Zaratti - prevede interventi per complessivi 365milioni di euro. Obiettivo dichiarato grazie alla realizzazione delle opere è, soprattutto, la riduzione della tariffa pubblica per il cittadino utente”.
Commenti |
||
nessun commento... |