In via di soluzione anche il problema dei cinghiali con l'area di Rieti. Giudizio positivo sia di Pelini che delle associazioni venatorie.
Gli accordi interregionali sulla mobilità venatoria e la caccia al cinghiale sono stati i temi al centro dell’incontro svoltosi stamattina fra l’Assessore provinciale alla Caccia, Gianni Pelini, e le associazioni venatorie che hanno giudicato favorevolmente l’accordo raggiunto con la Provincia di Viterbo, sollecitando l’Amministrazione provinciale di Terni e quella di Rieti a trovare un accordo in tempi rapidi per consentire la caccia al cinghiale nei territori delle due province. A tale proposito domani mattina si svolgerà un incontro fra l’Assessore Pelini e i rappresentanti delle squadre di cinghialisti interessate alle zone per stringere un’intesa sulla base delle indicazioni positive emerse oggi. Buone notizie sono arrivate anche per quanto riguarda i rapporti con la Regione Abruzzo nel cui territorio i cacciatori ternani potranno recarsi con permessi giornalieri concessi dai locali ATC. “Il giudizio sull’incontro di stamattina e su quelli dei giorni scorsi è positivo – commenta Pelini – colgo inoltre con soddisfazione il comportamento responsabili delle associazioni di cacciatori che hanno assunto un atteggiamento costruttivo per risolvere i problemi che erano sorti. Ora attendiamo di poterci incontrare con le Province di Roma, Frosinone e Latina”.
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