“Questo territorio, anche nei momenti più difficili, ha sempre mostrato dignità, equilibrio e volontà concreta di affrontare e risolvere i problemi”. Lo ha detto stamattina il Presidente della Provincia di Terni, Andrea Cavicchioli, in relazione ad alcune considerazioni apparse sulla stampa locale e riguardanti il dibattito su presente e futuro di TK-Ast. “E’ sulla base di queste oggettive considerazioni – ha aggiunto il Presidente – che ritengo opportuno evitare di parlare di fantasmi o presunte lobby rivolte a sostenere disegni fantasiosi. Non mi risultano infatti elementi che possano suffragare sotto nessun profilo tali considerazioni e in ogni caso se ci sono fatti specifici è bene evidenziarli con trasparenza, senza procedere ad elucubrazioni che certamente non ci aiutano in un percorso già di per se stesso difficile. Le posizioni delle istituzioni sono chiare in ordine ai temi affrontati: per l’energia – ha ricordato Cavicchioli - a fronte del cambiamento di impostazione da parte di TK-Ast, dopo che era stato predisposto il contesto autorizzativo per la realizzazione di una centrale da 400 mw, è nella fase di attuazione il procedimento per la centrale da 94 mw a cogenerazione che ovviamente dovrà rispettare i parametri stabiliti dalle normative che regolano la materia. Si è anche in attesa – ha aggiunto - di una proposta organica da parte di TK-Ast per le questioni del settore idroelettrico e degli accordi di commercializzazione e sono state poste in essere tutte le azioni possibili, insieme con il Governo, nei confronti della Commissione europea per le problematiche relative alla nota decisione in ordine al regime agevolativo. Per quanto riguarda il Patto di Territorio – ha proseguito – nel recente incontro avuto a Palazzo Chigi, le istituzioni locali hanno chiesto al Governo di aprire il confronto per una verifica dello stesso e il Sottosegretario Gianni Letta ha dato disponibilità in proposito nelle forme che saranno concordate dopo la pausa estiva. Per quanto concerne la Bosco – ha detto infine Cavicchioli – a fronte di una manifestazione d’interesse di TK-Ast per l’utilizzazione del complesso, il Presidente del Consorzio per le Aree industriali, di concerto con le istituzioni, ha risposto assicurando la disponibilità all’analisi di progetti innovativi, con impatto occupazionale determinato, e rispondenti ai criteri stabiliti dal regolamento e ai principi sanciti dai soci, fermo restando ovviamente che proseguiranno le istruttorie per i progetti già presentati e che verrà scelto quello che darà maggiori garanzie per lo sviluppo del nostro territorio”. |