Il Museo Nazionale Romano in Palazzo Altemps apre quattro nuove sale dedicate alla raccolta egizia, che riunisce reperti provenienti sia da luoghi sacri aperti al pubblico dell’antica Roma, sia da residenze private, e alla collezione Mattei.
Oltre a privilegiare i già noti materiali provenienti dall’Iseo Campense - santuario dedicato alla dea Iside nel Campo Marzio – i nuovi spazi comprendono ritrovamenti recentissimi e opere antiche di grandissimo valore storico. Il percorso ha inizio da due sale già aperte ma che godono di un nuovo allestimento. Si comincia con la Sala dei culti pubblici e privati, dove si trova la statua in diorite del bue sacro Api proveniente dalla collezione Brancaccio, il rilievo isiaco da una tomba sulla via Appia ad Ariccia, e due statue, una acefala raffigurante Iside e l’altra una sacerdotessa.
Segue la Sala del santuario delle divinità orientali del Gianicolo, con la statua di Giove Serapide seduto, di Osiride Chronocrator, di Dioniso e una base di candelabro, tutti provenienti da scavi nel santuario.
Le successive sale fanno parte del nuovo allestimento della raccolta egizia nella zona del palazzo destinata all’appartamento di Gabriele D’Annunzio che sposò un’erede Altemps.
La Sala del clero isiaco è dedicata ai sacerdoti e ai devoti del culto di Iside: si possono ammirare due ritratti di sacerdoti isiaci, e un piccolo ritratto di fanciullo con la testa rasata e un ciuffo di lunghi capelli, il cosiddetto ciuffo di Horus che caratterizzava i giovanissimi adepti di Iside. L’allestimento comprende anche la testa della dea Iside Demetra e un’ara con iscrizione greca dedicata a Zeus Hadad, ritrovata nel santuario del Gianicolo.
Nella sala dell’Iseo Serapeo del Campo Marzio sono in mostra una base di statua colossale e una sfinge acefala di granito nero, entrambe datate all’inizio dell’età tolemaica (III sec. .C.), una testa virile rasata che probabilmente apparteneva ad una statua di sacerdote e un rilievo templare del IV secolo a.C., e un torso virile e un frammento di leone, scoperti nel 1987 durante gli scavi nell’ ex convento dei Domenicani in piazza s. Macuto.
Nella Sala delle Dee Madri, fulcro dell’allestimento, si ammira la testa di Artemide Efesia di recentissimo ritrovamento, esposta per la prima volta al pubblico. Inoltre sono esposte la statua di Iside dalla collezione Barberini, rappresentata come Demetra, e l’Iside da Passo Corese (Rieti). Nella Sala di Serapide si trovano tre raffigurazioni del dio (due busti e una statua acefala in trono), un busto ritratto di Settimio Severo, una statua doppia forse di Cesarione e di sua madre Cleopatra e un rilievo frammentario egittizzante, eseguito a Roma su modelli provenenti dall’Egitto.
Il percorso prosegue negli ambienti che nel secolo XVI ospitavano l’appartamento di Roberto Altemps, figlio del cardinale cui si deve il nome del palazzo. Sono qui allestite le sculture della famosa collezione Mattei proveniente da villa Celimontana, completando così l’esposizione in Palazzo Altemps della collezione della famiglia Mattei dell’importante raccolta di antichità del secolo XVI, già esposta in parte nei portici del piano terreno.
In questa grande sala delle Collezione Mattei si possono ammirare: una testa di filosofo, due ritratti di Giulio Cesare, un ritratto di Vespasiano e uno di Armodio, un grande capitello composito figurato, un frammento di coperchio di sarcofago con scena dell’Epifania, una testa di doriforo, e l’importante sarcofago con il mito delle origini di Roma, con tracce di riutilizzo come stipite di porta, visibili nello spessore inferiore.
Il progetto di restauro delle sale è curato dall’architetto Francesco Scoppola. La direzione scientifica dell’allestimento è di Matilde De Angelis D’Ossat. Responsabile del procedimento Alessandra Capodiferro.
Informazioni tecniche:
MUSEO NAZIONALE ROMANO in Palazzo Altemps
Piazza Sant’Apollinare, 46 (presso piazza Navona)
http://archeoroma.beniculturali.it
Orari di apertura
Aperto dal martedì alla domenica dalle ore 9 alle ore 19.45.
Chiuso il lunedì.
Il biglietto consente l’accesso a tutte le sedi del Museo Nazionale Romano ed è valido per 3 giorni.
Ingresso
Intero 7 euro, ridotto 3,5 euro.
Il costo del biglietto può subire variazioni in caso di esposizioni temporanee.
Informazioni
+39 06 39967700
www.pierreci.it
Apertura nuove sale
Settimana della Cultura, 18-26 aprile 2009. Il museo e le nuove sale saranno visitabili tutti i giorni, lunedì compreso, dalle ore 9 alle ore 19.45. Visite guidate alle nuove sale a cura del personale della Soprintendenza nei seguenti orari:
ore 10.00, 11.00 e 12.00
ore 15.00, 16.00 e 17.0
Dal 28 aprile 2009 le nuove sale saranno aperte tutte le domeniche in orario di museo e durante la settimana solo con visita guidata ad orario, a cura del personale della Soprintendenza.
Informazioni presso il Museo: 06 68485182 - 06 68485186
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