GROTTE SANTO STEFANO - VITERBO - (UnoNotizie.it) - Continua la telenovela dell’ecocentro di Grotte Santo Stefano. “In questi ultimi tempi – dice il consigliere comunale del Pd, Francesco Guancini - le cronache dei giornali si sono occupate spesso del problema del sito inspiegabilmente ancora chiuso e del conseguente disagio che crea alla popolazione della frazione”.
“Cumuli di rifiuti – racconta - sono continuamente abbandonati all’esterno della struttura, costruita dal Cev circa una anno fa, e curiosamente inaugurata mesi fa dall’assessore Giovanni Arena, addirittura alla presenza degli alunni della scuola media di Grotte, accompagnati dalla preside e da alcuni docenti. Ma a oggi la struttura resta non fruibile da parte dei cittadini”.
“Ad una mia interrogazione presentata in consiglio comunale l’11 luglio dello scorso anno – prosegue – Arena aveva risposto che l’ecocentro sarebbe stato aperto dopo l’approvazione del regolamento di gestione, regolamento approvato sia in commissione consiliare che in consiglio. Ma nulla, come al solito, è stato fatto. Il sindaco e l’assessore continuano, imperterriti, a propagandare la raccolta differenziata in tutti i plessi scolastici, ma non si preoccupano, mirabile esempio, di far togliere i rifiuti delle strade”.
Ma a Grotte il problema è ormai divenuto insostenibile. “All’esterno dell’ecocentro, posizionato alla periferia del paese a ridosso della zona artigianale, i cumuli di rifiuti ingombranti – denuncia - hanno assunto proporzioni notevoli, quasi da impedire il transito degli artigiani che lavorano nell’area. Una vera indecenza, come è indecente il fatto che i grottani paghino
“I cittadini di Grotte, ancora una volta, pagano – conclude - lo scotto di essere frazione di Viterbo: una città amministrata da politici viterbesi che assorti nei problemi della città e nei bilanci da risanare, sono lontani anni luce dai bisogni della nostra frazione”.
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