Durante
la puntata faremo una visita emozionante tra vicoli, piazze, monumenti
storici, ma anche prelibatezze tipiche locali, con al centro Capranica e
le meraviglie di un territorio tutto da scoprire tra ambiente, arte, storia e archeologia.
Situata
su di una rupe a forma di schiena d’asino, Capranica si allunga sulla
lingua tufacea sovrastante la statale Cassia tra boschi di querce,
cerri, castagni e vaste coltivazioni di noccioleti, nel versante
meridionale dei monti Cimini. L’ antico abitato etrusco fu conquistato
dai Romani che vi stabilirono un presidio militare, vuoi per la
vicinanza con la città di Sutri, vuoi per la splendida ed amena
posizione, vuoi per il clima invidiabile e la ricchezza di boschi e
acque.
Capranica
è infatti il "Paese delle Acque" (anche quelle ferruginose-alcaline,
efficaci nelle affezioni dello stomaco e dell’intestino), apprezzate
perfino dal Petrarca nel suo soggiorno del 1337, ospite di Orso
Anguillara. Tra le tante testimonianze storiche da ammirare a Capranica
la chiesa romanica di San Francesco, con il bellissimo sepolcro dei
gemelli Francesco e Nicola Anguillara, morti nel 1406 e nel 1408.
L’opera, in forme gotiche, è attribuita a Paolo da Gualdo. Un prezioso
affresco raffigurante S. Antonio da Padova tra i Santi Rocco e
Sebastiano sembra sia opera di Michelangelo giovane o della sua scuola.
Nel territorio di Capranica ci sono molte altre attrazioni da non perdere. Tra queste il
Duomo di San Giovanni Battista (risalente al Cinquecento, ma
ricostruito nel XIX secolo). Custodisce un tabernacolo rinascimentale,
un crocifisso ligneo del XVI secolo e un organo storico ottocentesco.
Nella neoclassica chiesa di Santa Maria (opera del Vespignani del 1867)
si ammirano la statua della Madonna delle Grazie (1808), una pregevole
tavola del XII-XIII secolo con il Salvatore benedicente, un tabernacolo
quattrocentesco, sorprendente opera in marmo – di recente anch’essa
attribuita a Michelangelo – ed un trittico (che risale al XV-XVI secolo)
con San Terenziano, San Rocco e San Sebastiano venerati da un devoto.
La chiesa di Santa Maria del Piano presenta un elegante soffitto ligneo
ed alcuni affreschi attribuiti ai fratelli Zuccari.
Oggi
l’assetto urbano di Capranica si divide in tre zone principali: la
parte antica, con il vecchio castello Anguillara, la zona
rinascimentale, e la zona nuova, fuori le mura.
Un territorio che offre tanto al visitatore, sia dal punto di vista storico-architettonico, che dal punto di vista del gusto.
Sagre,
eventi e paesaggi mozzafiato, fanno oggi di Capranica un luogo in cui
il turista può trascorrere una bellissima vacanza, ricca di emozioni.
Tanti gli ospiti della trasmissione di sabato tra cui il Sindaco di Capranica
Pietro Nocchi, il Vice-Sindaco Katia Taste, l'Ass.re alla Cultura
Gloria Oroni, l'Ass.re alle Politiche Giovanili Stefania Andreoli, lo
storico e ricercatore Antonio Sarnacchioli, Paolo Oroni della Dolciaria
Cimina, Elisabetta
Bianchini dell'Associazione "Capralica" e tanti altri ospiti tra cui
Cristina Catenacci, Rosella Morera e Mauro Carazza.