Come molti sapranno le origini di Vignanello si perdono nella storia, addirittura nel periodo preistorico. Fervente centro durante l’epoca etrusca, Vignanello vide succedersi numerose dominazioni e governanti: dai Longobardi, fino ai Romani, passò nelle mani dello Stato Pontificio per essere poi governato dai principi Ruspoli fino al 1816 ed annesso infine al Regno d’Italia nel 1870.
Il borgo è dominato dal castello, una costruzione maestosa risalente al XVI secolo: l’edificio sorge sull’antica sede della rocca fortificata, un tempo sede dei monaci benedettini che nei secoli si è trasformata nella suggestiva fortezza ammirabile oggi, grazie anche agli interventi architettonici operati dalla famiglia Farnese.
Il meraviglioso parco verde del Castello risale invece al 1611 e fu voluto da Ottavia Orsini, discendente delle famiglie Orsini-Farnese: si tratta di un giardino all’italiana, tra i più belli dell’epoca rinascimentale, articolato in diverse aree quali il Giardino di Verdura ed il Giardinetto Segreto, assolutamente da non perdere nella visita a Vignanello.
Il Castello si affaccia sull’ampia Piazza della Repubblica, proprio di fronte ad una delle chiese più graziose del paese, la Collegiata di Santa Maria delle Presentazione. La Chiesa in stile barocco fu costruita per volere del principe Francesco Maria Ruspoli e consacrata da Papa Benedetto XIII nel 1725. Edificio di spicco nel panorama delle architetture religiose di Vignanello, è solo una delle molte chiese che vale la pena visitare
Oltre al bellissimo castello ed ai luoghi di culto, Vignanello è anche ricca di interessanti locali dove gustare i prodotti tipici di questo territorio che ha molto da offrire in termini di gastronomia e cultura vinicola.
Ritornando alla puntata tanti gli ospiti della trasmissione tra cui il direttore di Tesori di Etruria Sergio Cesarini ed il "Primo Cittadino" Federico Grattarola.
"Paese che Vai", in onda dalle ore 10 alle 11.30 si può seguire anche in Streaming online/app