Operatori e cittadinanza a confronto venerdì 28 novembre a Marta
“Radon: un rischio affrontabile”. E’ il titolo del convegno che si svolgerà venerdì 28 novembre a Marta, presso il centro convegni Ralais del lago. Si tratta di un incontro di stringente attualità, al quale parteciperanno numerosi relatori competenti del settore, la cui finalità è quella di informare e sensibilizzare la cittadinanza e gli amministratori locali su quello che viene definito rischio radon.
Il radon è un gas privo di odore e colore, sfugge completamente ai sensi, tuttavia è pericoloso perché è radioattivo. È rilasciato dai materiali radioattivi contenuti nelle rocce (uranio e radio) come frutto della loro disintegrazione naturale. Essendo un gas, esso filtra attraverso le porosità e le fessure della roccia giungendo, alla fine, in superficie.
Da un recente studio dell’Enea è emerso come oltre il 15% delle abitazioni della Tuscia superi la concentrazione di radon al di sopra della quale sono considerate necessarie azioni correttive, mentre nel 38,6% delle case sono state registrate delle concentrazioni prossime a questa soglia. Il territorio della Provincia di Viterbo, dunque, è a rischio radon. Eppure, nella maggior parte dei casi, basterebbe modificare i quotidiani stili di vita per fronteggiare questa minaccia per la salute umana, a partire da una maggiore areazione dei locali.
Tuttavia, per capire se e quali interventi adottare, è assolutamente necessario misurare la concentrazione di radon all’interno dei locali a rischio. Questi controlli sono particolarmente auspicabili nei luoghi di lavoro seminterrati o sotterranei con presenza umana superiore a 10 ore al mese (si pensi all’industria vinicola). Per questa ragione la Ausl di Viterbo ha recentemente attivato, presso la Unità operativa di Fisica sanitaria (situata nel palazzo antistante la Cittadella della salute di Viterbo), un servizio di riferimento provinciale sul radon.
Al convegno di venerdì 28 novembre, il cui inizio è previsto per le ore 9, si parlerà approfonditamente di questa problematica. Dopo l’inizio dei lavori, affidato a Leonardo Chiatti responsabile dell’Unità di Fisica Sanitaria, e ai saluti del sindaco di Marta, Lucia Catanesi, del direttore generale della Ausl, Giuseppe Aloisio e dell’assessore provinciale all’Ambiente, Tolmino Piazzai, si entrerà nel merito della questione. Spetterà a Ugo Tentolini dell’Arpa Lazio illustrare ai presenti cosa significa il rischio radon e quali problemi può provocare alla salute delle persone. Leonardo Chiatti, poi, parlerà di analisi, prevenzione e informazione, mentre Roberta Milanese, di Tecnorad Verona, illustrerà le procedure di misurazione di questo gas e le azioni di rimedio. Il dibattito conclusivo, infine, sarà moderato dal direttore sanitario aziendale della Ausl di Viterbo, Alessandro Compagnoni.
I dettagli sul servizio radon e sulle tariffe legate alle rilevazioni, insieme a una introduzione generale su questo tema specifico, sono reperibili sul sito della Ausl di Viterbo all’indirizzo www.asl.vt.it/Servizi/FisicaSanitaria/radon.php.
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