A Firenze, Fortezza da Basso, 12-15 novembre nell'ambito di Dire&Fare
La Toscana si laurea laboratorio delle politiche paesaggistiche: da oggi fino al 15 novembre a Firenze si svolge la prima edizione della Biennale toscana, presso gli spazi della Fortezza da Basso.
L'attuazione nei territori dei principi della Convenzione europea del paesaggio, la governance territoriale e paesaggistica, la cultura del paesaggio in Europa e nelle sue regioni, la partecipazione nelle dinamiche governative del paesaggio: questi sono solo alcuni dei temi che saranno dibattuti durante i convegni. L'apertura dei lavori avrà luogo oggi, alle 15:00, presso la Sala Appenino, con il primo dei 6 convegni “La cultura del paesaggio in Europa e nelle sue regioni: la Convenzione Europea del Paesaggio”, alla presenza del presidente della Regione Toscana, Claudio Martini.
Di respiro internazionale, la manifestazione avrà in primo piano la discussione e l'approfondimento dei temi della Convenzione europea del paesaggio. L'evento, che nasce dalla collaborazione tra Regione e Anci Toscana, Recep-Enelc (Rete europea degli enti locali e regionali per l’attuazione della Convenzione europea del paesaggio) e Inu Toscana (Istituto Nazionale Urbanistica), in partnership con Uniscape e Civilscape, con la partecipazione di alcuni rappresentanti della regione autonoma di Catalogna, ospite d'onore, vedrà seminari e una serie di lectio magistralis tenute da ospiti italiani e stranieri.
M. Lozzi