Ultime news - UnoNotizie.it - Bagno di folla per Matteo Salvini. Il leader della Lega Nord ha iniziato il suo giro nella Tuscia in mattinata a Orte, dove alcune centinaia di simpatizzanti guidati dal coordinatore locale Luigi Tofone lo hanno accolto in piazza della Libertà dove ha tenuto un applaudito comizio.
Intorno a mezzogiorno ancora un bagno di folla, questa volta nella sala del centro congressi Terme Salus. A fare gli onori di casa Umberto Fusco, coordinatore provinciale di “Noi con Salvini”, affiancato da Maurizio Pinna, dal coordinatore regionale Fabio Fiorini, dai senatori Volpi, Divina e Del Consiglio. In sala, seduti nei primi posti, alcuni ospiti illustri della politica viterbese, tra i quali Giulio Marini e Marcello Meroi, ed esponenti del mondo economico tra i quali spiccava l’imprenditore tarquiniese Enrico Benedetti.
“Tolgono i soldi ai disabili e danno 37 euro al giorno agli extracomunitari”, ha esordito Umberto Fusco, mentre Gianni Tonelli del sindacato autonomo di polizia ha detto no ad amnistie e indulti aggiungendo che “i poveri cristi oggi sono le persone oneste.” Il Senatore Raffaele Volpi ha affermato che Lega Nord e Noi con Salvini sono il terzo partito italiano e l’unica alternativa a Renzi.
Ma la parte del leone l’ha fatta Matteo Salvini. “Non abbiamo le bacchette magiche – ha detto – ce le ha fregate tutte Renzi. Siamo persone normali che vogliono fare la rivoluzione della normalità. Non siamo razzisti, chiediamo semplicemente sicurezza per i cittadini.” Non sono mancati accenni alla situazione politica della Capitale. “A Roma ci sono i crateri nelle strade – ha detto Salvini – e Renzi pensa alle olimpiadi. Siamo a scherzi a parte, è una commedia, con il sindaco Marino che se ne sta tranquillamente in vacanza.” Sulla sanità ha aggiunto che “danni ne hanno fatti tanti i politici laziali e quando andremo al governo li manderemo in Libia con i barconi. Oggi – ha aggiunto - in tanti vogliono saltare sul nostro carro, ma a me non interessano quelli che dichiarano di avere pacchetti di voti clientelari. Cerco gente normale che porti i voti degli onesti. Faremo una campagna elettorale con pochi soldi e poche promesse. Vogliamo valorizzare i territori, dare massima autonomia, ognuno sia sindaco a casa sua. Non possiamo sbagliare – ha concluso – tanti elettori che non votano da anni guardano con speranza a noi e alle nostre proposte.”
Il finale è stato dedicato alle fotografie con i fan che si sono messi ordinatamente in fila e hanno atteso il proprio turno per farsi immortalare con il loro leader che per l’occasione ha indossato la felpa con sopra scritto Viterbo. Tra i presenti, molti dipendenti dell’ex-Mercatone Uno che sono stati ascoltati dagli esponenti della Lega.
Poi conferenza stampa, nella quale Salvini ha ribadito il suo punto di vista. “Rido degli insulti – ha detto – e qualche volta querelo. Per la scelta del candidato sindaco a Viterbo faremo le primarie, sceglieranno i cittadini. Il presidente della provincia Mazzola? (che aveva dichiarato di non volerlo incontrare, ndr) Mi dispiace di non conoscerlo, ma sono problemi suoi e io sono a Viterbo per incontrare i miei sostenitori e godermi il clima di festa.”
Salvini ha poi partecipato a un pranzo a Montefiascone con circa 300 persone e ha concluso la sua giornata nella Tuscia assistendo al trasporto della Macchina di Santa Rosa.
Silvano Olmi
Commenti |
||
nessun commento... |