Il 4 novembre il Consiglio del V Municipio ha approvato all’unanimità un Ordine del Giorno, presentato dall’opposizione, nel quale si chiedeva di concedere il Telepass gratuito a tutti i residenti di Settecamini e Case Rosse per lo svincolo di Settecamini sull’A24 (Roma - L’Aquila).
Per oltre vent’anni Cittadini, Comitati e Lavoratori della Tiburtina Valley si sono battuti per ottenere la realizzazione di infrastrutture per la mobilità su ferro e su gomma senza mai ottenerle. I progetti prevedevano edificazioni a carattere residenziale, commerciale e terziario insieme alle complanari della Via Tiburtina ed il Prolungamento della Metro B a Settecamini. Sistematicamente però venivano realizzate le cementificazioni e cancellate le nuove infrastrutture previste.
Anche il raddoppio della Via Tiburtina è stato annunciato tante volte a partire dal 2001, e ancora oggi è in alto mare.
L’unica struttura realizzata nel 2004 è stata l’apertura dello svincolo sull’A24 (Roma - L’Aquila), ma con il casello a pagamento per soli due chilometri dal GRA. Far pagare il pedaggio per un’uscita Roma su Roma è stato un abuso, soprattutto perché il perenne problema del traffico della Tiburtina si era costantemente aggravato senza che mai venisse adottata alcuna soluzione. Allora fu dato il contentino del telepass gratuito per solo sei mesi agli abitanti di Case Rosse, forse per evitare contestazioni, mentre furono esclusi quelli di Settecamini.
Oggi finalmente i Cittadini di Case Rosse e Settecamini ottengono la concessione del Telepass gratuito per questo svincolo, la cui operatività spetta al Sindaco di Roma. Questa concessione è minima cosa se si pensa al risparmio che è irrisorio, ma è una grande soddisfazione perché rappresenta, dopo tanti anni, il primo risultato a favore dei Cittadini e del diritto alla loro mobilità.
I Comitati per la Viabilità della Tiburtina
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