A VITERBO UN GRANDE FLUSSO DI ARCHEOLOGI E L’ARRIVO DEI DIRETTORI DELLA PIU’ GRANDE BIBLIOTECA DEL MONDO: QUELLA DI ALESSANDRIA D’EGITTO
In arrivo all’aeroporto di Fiumicino il direttore Serag El-Din e la responsabile culturale della più grande biblioteca del mondo, quella di Alessandria d’Egitto, Lo scopo: partecipare al convegno di San Martino al Cimino di giovedì prossimo il cui tema è: L’influenza della civiltà egizia sui popoli del Mediterraneo.
La prima biblioteca di Alessandria andò definitivamente distrutta nel 400 d.C. e la nuova è stata inaugurata nel 2002. Ad accoglierli all’aeroporto i dirigenti di Accademia Kronos, ideatori ed organizzatori della manifestazione, e i responsabili dell’ambasciata d’Egitto a Roma. I dirigenti della biblioteca di Alessandria D’Egitto hanno espresso il desiderio di partecipare ai due giorni a San Martino al Cimino dedicati all’incontro tra egittologi di tutto il Mondo. Il convegno aprirà i lavori giovedì mattina presso la sala Olimpia del palazzo Doria Pamphilj.
I due dirigenti egiziani hanno chiesto di giungere un giorno prima per visitare la terra degli etruschi e Viterbo.
La stampa estera ha dedicato uno discreto spazio alla manifestazione e in Egitto la televisione ne ha dato ampio risalto. Nello stesso portale internet del Ministero dei Beni Culturali l’evento di San Martino al Cimino è stato inserito in uno spazio specifico. A fronte di tutto ciò gli organizzatori hanno espresso amarezza e delusione per la poca sensibilità emersa dai contatti con il mondo culturale della Tuscia. Il presidente di Accademia Kronos, Ennio La Malfa, ha fatto notare come questo evento sia stato riportato con enfasi dai mezzi di comunicazione stranieri e ignorato proprio a Viterbo. La stessa manifestazione si sarebbe dovuta fare al rettorato dell’Università della Tuscia, ma il rettore non ha mai concesso l’autorizzazione. Per fortuna, dice La Malfa, il Presidente della Provincia Mazzoli, l’Assessore Trappolini e lo stesso sindaco di Viterbo invece hanno compreso il valore dell’iniziativa ed hanno concesso il loro patrocinio. Quasi tutti gli altri istituti e fondazioni culturali di Viterbo invece hanno ignorato l’evento. Di questo però non sono d’accordo alcune università italiane come quella Ca’ Foscari di Venezia che parteciperà con un nutrito gruppo di studiosi, stessa cosa giungerà dalle università di Torino, Bologna e Pisa.
I lavori del convegno saranno aperti dal sindaco di Viterbo e dal presidente della provincia. Tutti possono parteciparvi, non ci sono esclusioni a parte il numero che non potrà superare le 200 persone. La manifestazione sarà trasmessa in tempo reale con un sistema di TV web innovativo ad alcune università europee e del Cairo.
Filippo Mariani
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