Morto Zuzzurro, un altro pezzo della storia del cabaret italiano ci ha lasciato, ultime notizie Milano - Era malato da tempo, ma tra smentite e ammissioni ormai la certezza è che Zuzzurro, ci ha lasciati. Andrea Brambilla, da tutti conosciuto come Zuzzurro, è morto dopo una lunga malattia, lasciando un vuoto in quel variegato e, a tratti astratto, mondo del cabaret. Divenuto famoso ai tempi del Drive In degli anni Ottanta, , Zuzzurro ha fatto scuola insieme al suo compagno di lavoro Nino Formicola ovvero "Gaspare". Quest'ultimo aveve smentito la morte di Zuzzurro su Facebook, ormai portavoce di notizie felici e tristi, .
Poi, da parte di Gaspare, l'ammissione: "Zuzzurro e Gaspare da adesso non ci sono più". E chiuso il sipario su tante risate, davvero Zuzzurro se ne è andato, Tantissimi i messaggi arrivati sui social network, da Facebook a Twitter dove colleghi e fan hanno lasciato, e stanno lasciando in queste ore , messaggi di commiato:
"Andrea Brambilla alias Zuzzurro e' uscito di scena per sempre" scrive
Ezio Greggio, uno dei protagonisti, con Brambilla, di "Drive In", l'ormai storico programma televisivo che lancio' innumerevoli comici degli edonistici anni '80. "Un
abbraccio alla sua famiglia, a Nino e una preghiera per lui. Sei stato
grande", continua il messaggio di Greggio. Ma anche i più giovani Zuzzurro era conosciuto e apprezzato. Chiara Iezzi del duo
Paola e Chiara cita la più celebre delle sue battute: "ce l'ho qui
la brioche" e poi scrive: "Cavoli. Grande Zuzzurro. Tutti siamo
cresciuti e abbiamo riso con te, solo grazie".
Anche dalla Raiarriva il tweet di Andrea Vianello, direttore di
RaiTre: "Zuzzurro mi faceva ridere, e come tutti quelli che fanno
ridere davvero mi sembrava una persona seria. Gran dispiacere".