Palermo ultime news Sicilia, Rivoluzione Civile, candidati Elezioni 2013 - www.UnoNotizie.it - Accuse dirette quelle rivolte da Antonino Ingroia ex pm e leader di "Rivoluzione civile":«La mafia impedirà con ogni mezzo la nostra vittoria mentre sosterrà i candidati Pdl». In questo modo commenta il confronto interno al Pdl che per completare le liste delle prossime Politiche sta pesando i nomi.
«Basta sentire certi nomi di possibili candidature di colletti bianchi che sono stati imputati o addirittura condannati con la mafia o la camorra. Più segnale di questo mi pare che non ce ne siano», evidenzia Ingroia: «Abbiamo capolista il giudice antimafia con la più lunga esperienza negli ultimi 20 anni. Se si candidano dei condannati o addirittura dei condannati di mafia il segnale é abbastanza inequivocabile».
Ingroia si fa sentrie dicendo chiaramente quale sia l'atteggiamento della Chiesa verso la criminalità organizzata: «C'è stata una certa "gentilezza" nei confronti della mafia da parte delle alte gerarchie ecclesiastiche e i tanti preti coraggio disseminati per il Paese hanno avuto difficoltà a fare carriera e ad entrare nelle alte sfere».
Poi conclude pizzicato dalla domanda su cosa direbbe al Pontefice: «Sarebbe meglio dirgli di leggersi cosa diceva Papa Wojtyla a proposito della mafia. Non sono in grado di fare un processo alle intenzioni, ma dal punto di vista etico e politico, si tratta sicuramente di un fatto estremamente negativo, ed è la dimostrazione di quanto la lotta alla mafia sia ormai scivolata fuori dall'attenzione generale».