“Vorremmo
che la giunta di centrodestra che amministra la città di Ostia desse
spiegazioni sui finanziamenti che furono stanziati nel 2008 per realizzare il
progetto sociale e culturale di riqualificazione nella ex colonia Vittorio
Emanuele. Ci attendiamo delle risposte”
Ostia ultime news Lazio - UnoNotizie.it – “Ci domandiamo che cosa ne sia stato dei 3 milioni di euro che
furono finanziati nel 2008 dalla Regione Lazio e dal Comune di Roma per
realizzare a Ostia la Casa della cultura. Il progetto, per il quale
l’amministrazione regionale aveva stanziato 2 milioni e il Campidoglio circa un
milione, avrebbe dovuto essere realizzato nella ex colonia Vittorio Emanuele di
lungomare Paolo Toscanelli”. Dichiara Andrea Gasparini, portavoce ambientalista
nel municipio XIII.
“Qui avrebbero dovuto vedere la
luce laboratori teatrali, un grande centro sociale, una ludoteca, sale prove e
d’incisione. Insomma, la Casa della cultura sarebbe dovuta diventare un enorme
polo culturale e sociale realizzato su una superficie di 3.000 metri quadri.
Invece, dopo l’insediamento della giunta di centrodestra, quattro anni fa, del
progetto si è ‘persa traccia’. Ma oggi chiediamo al presidente Giacomo Vizzani
ed alla maggioranza di centrodestra di dare spiegazioni ai cittadini di quanto
sta accadendo”, prosegue l’esponente politico.
“Per tutti questi anni abbiamo sentito parlare la maggioranza di cose
vaghe quali l’università del mare, uffici tecnici e della polizia municipale:
nella realtà, non è stato fatto un bel nulla! Un mare di promesse e niente
altro”, continua Andrea Gasparini.
“Chiediamo alla giunta di essere finalmente chiari con la città. E di
spiegare perché il progetto ancora non sia stato realizzato e perché. E
vogliamo anche sapere, finalmente, quale strada abbiano preso i considerevoli
finanziamenti: lo hanno chiesto anche gli studenti di Ostia, esasperati.
Sappiamo che a breve sarà realizzata la ‘Casa dei giovani’ su una superficie di
1.200 metri quadri. Siamo naturalmente favorevoli al fatto che i ragazzi del
territorio abbiano degli spazi, però continuiamo a sostenere con forza il
progetto di Casa della cultura, un modello sociale e culturale di ampio
respiro. Il polo rafforzerebbe i già esistenti Biblioteca Elsa Morante, centro
anziani, mensa Caritas, ostello Litus e Teatro del Lido. Anzi, in relazione a
quest’ultimo chiediamo di nuovo, pubblicamente, che cosa le amministrazioni
municipale e capitolina intendano fare per riaprirlo”, sottolinea Andrea
Gasparini.
“Ci auguriamo che nel consiglio straordinario in programma a partire dalle ore 15, l’amministrazione dia finalmente quelle
risposte che la città attende da tempo”, conclude l’esponente dei verdi