L'inondazione interessa un tratto di circa 300 metri dove il livello delle acque sulle campagne esterne ha superato di circa 80 cm la quota della piattaforma autostradale. Un ulteriore tratto di circa 100m è parzialmente inondato in direzione nord a causa dell'aumento del livello dell'acqua nelle campagne circostanti.

Si prevedono tempi lunghi per la riapertura del tratto e si prevede che bisognerà attendere il ritiro della piena e la successiva bonifica del piano stradale. Autostrade per l'Italia, in una nota, consiglia agli automobilisti diretti a Sud verso Roma e a Nord verso Firenze di utilizzare la dorsale adriatica.

Per gli utenti diretti a Roma dal tratto toscanodell'Autosole rimane l'itinerario alternativo di uscire a Valdichiana, percorrere il raccordo autostradale Valdichiana-Bettolle fino a Perugia e successivamente la E45, rientrando allo svincolo di Orte. Percorso inverso per gli utenti diretti verso Firenze.

Diversi chilometri di fila, intanto, si sono formati in alcuni tratti della E45 e del raccordo Terni-Orte- Viterbo. Sulla E45 nella zona di Fratta Todina, per uno scambio di carreggiata legato a un cantiere - riferisce la Polstrada -, ci sono sei chilometri di coda verso sud e cinque verso nord. Sul Terni-Orte traffico incolonnato a partire dallo svincolo di Capitone per i veicoli diretti a sud, per circa 12 chilometri fino al casello della A1.