Perugia ultime news www.UnoNotizie.it - “Difendere i valori del mercato, della libera impresa, del merito, della mobilità sociale, della frontiera imprenditoriale, della cultura industriale. Ecco, i giovani imprenditori hanno questa visione che oggi si arricchisce di nuovo significato proprio per la crisi in cui ci troviamo”. Lo ha sottolineato Elena Veschi, presidente del gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Perugia aprendo l’Assemblea annuale. “Vogliamo utilizzare questa nostra provenienza aziendale – ha aggiunto - per condividere con tante altre persone il piacere di fare impresa e di creare opportunità di lavoro per tanti, soprattutto giovani. In questo senso ci sentiamo portatori di una responsabilità e ci percepiamo come un insieme di giovani che accettano la sfida del mercato e che intendono promuovere la cultura di impresa all’interno della comunità regionale”.

L’Assemblea annuale del Gruppo Giovani perugino – che con i suoi oltre 400 iscritti è tra i più numerosi d’Italia – è stata anche l’occasione per assegnare il Premio InnFuturo, ideato dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Perugia, con il sostegno dell’agenzia per il lavoro Umana, nato per offrire un riconoscimento al lavoro dei giovani nell’ambito della propria azienda. Il tema di quest’anno di InnFuturo è stato quello la sostenibilità ambientale, con particolare riferimento al risparmio energetico e all'impatto ambientale. “Il tema scelto quest’anno – sottolinea Federica Angelantoni, vice presidente del Gruppo Giovani di Confindustria Perugia – ha una duplice valenza. Infatti, in questo ambito, la sempre crescente attenzione al rispetto dell’ambiente si coniuga perfettamente con la necessità di aumentare la competitività utilizzando proprio la leva dell’efficienza e del risparmio energetico”.

I dieci progetti presentati hanno riguardato quindi innovazioni organizzative e gestionali, l’utilizzo di nuovi materiali, il miglioramento dell'efficienza globale e, più in generale, ogni innovazione tecnologica di prodotto e di processo volta a generare un risparmio energetico e un contenimento degli impatti ambientali.

La giuria, composta da imprenditori e rappresentanti del mondo accademico, ha selezionato due progetti finalisti tra i dieci che hanno partecipato. Ad aggiudicarli il premio è stata Cinzia Tardioli, dell’impresa Alfredo Tardioli srl di Foligno che ha presentato un progetto sul  recupero degli pneumatici fuori uso. Una soluzione innovativa nel rispetto dell’ambiente che prevede il riutilizzo della gomma per una vastissima gamma di applicazioni, in un’ottica di performance, economicità e basso impatto ambientale.

Il secondo progetto selezionate è stato realizzato da Mattia Marchesi, dell’impresa Eurotrading R.E. srl e riguardava le migliori modalità e le potenzialità di alcune tipologie di intervento per ottenere una riqualificazione energetica e antisismica e una più adeguata vivibilità delle abitazioni.