LAZIO ultime notizie VITERBO – www.unonotizie.it - Quartieri dell’Arte 2012 apre con la poesia. Valerio Magrelli - uno dei poeti più originali dell’ultima generazione - è infatti protagonista del primo giorno del festival fissato per questo 21 settembre. Il poeta è al centro di una Lectio Magistralis presso il rettorato dell’Università degli Studi della Tuscia a Santa Maria in Gradi. L’inizio è previsto per le ore 11. A introdurre Magrelli il Magnifico Rettore Marco Mancini, entusiasta per la presenza nel suo Ateneo di una delle massime espressioni della poesia italiana contemporanea.
Valerio Magrelli - nato a Roma nel 1957 - fin dalla sua prima raccolta ‘Ora serrata retinae’ si manifesta come una delle voci più raffinate della poesia italiana contemporanea. Partendo dalla ricerca della visione esatta – ‘dal confine della percezione’ – ma anche dalla visione deformata e deformante della realtà, il poeta raggiunge l’umoralità, l’ironia, che, anche nel vivere quotidiano, accende la riflessione filosofica, politica e civile. ‘Nature e venature’, la sua seconda raccolta di versi, ha vinto il Premio Viareggio nel 1987. Per Magrelli la poesia è un lavoro con il linguaggio.
Una sorta di officina dove si svolge un’operazione di fusione tra pensieri, immagini, piaceri, sensazioni, siano queste piacevoli o spiacevoli. La sua produzione si rivela come concentrata, rivolta alle intermittenze della mente, ma riesce a essere al tempo stesso anche dinamica. Per Magrelli la poesia è l’area di accesso alla percezione del reale. Nella sua produzione poetica ‘Esercizi di tiptologia’, ‘Didascalie per la lettura di un giornale’, ‘Nel condominio della carne’ e ‘Terranera’. Un produzione che approda nel 2010 ad ‘Addio al calcio. Novanta racconti da un minuti’, edito da Einaudi.
La giornata di Magrelli nella Tuscia continua proprio con ‘Addio al calcio’. Le prose poetiche contenute in questo lavoro infatti sono state trasposte in una rappresentazione teatrale, in prima mondiale per Quartieri dell’Arte 2012. L’appuntamento è per le ore 18 nella suggestiva location di Civita di Bagnoregio. Precisamente nella caratteristica piazza San Donato. Tutta la magia del gioco più bello del mondo, esaltata dal lavoro di Magrelli, viene rappresentata attraverso la messa in scena degli allievi di Giancarlo Giannini del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma.
Per mantenere la struttura del libro, QdA realizza un evento di un'ora e 45 minuti (la durata di una partita di calcio più la pausa tra i 2 tempi di gioco) con 7 prose poetiche originali di Valerio Magrelli e 6 corti teatrali scritti a partire dalle prose di Magrelli da 6 allievi del corso di sceneggiatura (Sara Cavosi, Laura Grimaldi, Fabio Marson, Antea Moro, Giulio Rizzo e Pietro Seghetti). La giornata di Magrelli nel Viterbese è frutto di un’intesa progettuale tra Quartieri dell’Arte, Università degli Studi della Tuscia, Consorzio Teverina e Comune di Bagnoregio.