Ultimo appuntamento della 41^ edizione del Festival Barocco di Viterbo, ultime notizie Tuscia - Venerdì 17 agosto alle ore 21.00, nella Chiesa di San Francesco, Piazza San Francesco, Viterbo, il pianista Ramin Bahrami interpreta Bach nel concerto “Bach, l’anima della musica” diretto dal Maestro Stefano Vignati e accompagnato dalla Camerata Barocca “Claudio Monteverdi” di Viterbo. In programma il Concerto N. 1 in re minore BWV 1052 e il Concerto n°3 in re maggiore BWV 1054 che si alterneranno con i Concerti Brandeburghesi nn° 1 e 3 che saranno appannaggio della sola compagine strumentale.
Affascinato fin da bambino dalla musica di Bach, Ramin è fuggito dall’Iran all’età di 11 anni con l’avvento del regime degli Ayatollah e il primo paese che lo accolse fu l’Italia, grazie ad una borsa di studio donatagli dall'Italimpianti in seguito all'intervento dell'ambasciata italiana a Teheran. Sembra che uno dei consigli dispensati del padre Paviz (incarcerato e ucciso dal regime) al figlio Ramin fosse: «frequenta Bach, non ti lascerà mai solo».
Ramin Bahrami non ha mai smesso di frequentare Bach, fino a divenirne uno dei massimi interpreti. Ha continuato lo studio del suo amato compositore dopo la fuga dall'Iran, a Milano, la città che per prima l'ha accolto, poi a Imola e ancora a Stoccarda, dove vive tuttora. Tra i suoi maestri, Piero Rattalino a Milano, Danilo Lorenzini, Andràs Schiff, Robert Levin e Rosalyn Tureck, considerata una vera autorità in campo bachiano e sua mentore, scomparsa nel 2003.
Che Ramin Bahrami sia un grande interprete di Bach è opinione diffusa non solo della critica, ma anche del pubblico che affolla i concerti del giovane pianista e premia il suo talento spingendo fino alle vette delle classifiche le incisioni discografiche delle opere del grande Bach, firmate Bahrami.
Le due opere in programma fanno parte dei concerti per clavicembalo di Johann Sebastian Bach (BWV 1052-1065), una serie di tredici concerti per clavicembalo, archi e continuo. Si tratta di sette concerti per clavicembalo solo (BWV 1052-1058), tre concerti per due clavicembali (BWV 1060-1062), due per tre clavicembali (BWV 1063-1064) ed uno per quattro clavicembali (BWV 1065).
Questi concerti, ad eccezione del BWV 1050, sono arrangiamenti da pezzi precedentemente esistenti, in origine composti per violino, oboe o flauto e orchestra, scritti in larga parte da Bach durante la sua permanenza a Cöthen (1717-1723). Bach lavorò con estrema meticolosità alle parti solistiche, talmente raffinate da rendere le trascrizioni per clavicembalo delle vere e proprie reinterpretazioni dei concerti originali.
Informazioni:
BACH L’ANIMA DELLA MUSICA
Chiesa di San Francesco - Piazza San Francesco, Viterbo
venerdì 17 agosto 2012 ore 21:00
Posto unico - Intero: 20,00 euro