La Camera di Commercio di Viterbo ha pubblicato il Bilancio Sociale 2011, lo strumento di trasparenza in cui vengono rendicontate le attività svolte, e i risultati raggiunti in termini economici e sociali.
“Il Bilancio Sociale – dichiara Ferindo Palombella, presidente della Camera di Commercio di Viterbo – offre a chiunque la possibilità di verificare l’operato dell’Ente camerale e la destinazione delle sue risorse. Uno strumento particolarmente utile anche internamente per analizzare l’efficacia degli interventi e l’efficienza della macchina organizzativa, che deve essere sempre più attenta a favorire lo sviluppo del sistema economico, sostenendo le imprese e svolgendo un ruolo di cerniera con gli altri attori istituzionali presenti sul territorio”.
Nel 2011 le risorse destinate dall’Ente Camerale e dall’Azienda speciale CeFAS ai progetti e servizi per il sistema socio-economico locale sono state complessivamente 4,46 milioni di euro, così ripartite: il 59,65% a favore delle iniziative promozionali per un importo pari a 2,84 milioni di euro; il 29% (1,38 milioni di euro) per la gestione e lo sviluppo dei servizi amministrativi; l’11,35% (540 mila euro) per i servizi di regolazione del mercato. La parte prevalente delle risorse per le iniziative promozionali hanno previsto attività di marketing territoriale e sviluppo locale per 731 mila euro. Rilevante è anche la consistenza degli interventi per l’innovazione e il trasferimento tecnologico (481mila euro), e di agevolazione dell’accesso al credito ed erogazione di contributi alle imprese (377mila euro).
Entrando nel dettaglio delle attività svolte nel 2011 emerge, in continuità con quanto già avvenuto in passato, l’impegno dell’Ente camerale nella ricerca e utilizzazione di tecnologie informatiche per il miglioramento e la semplificazione amministrativa e la razionalizzazione dei costi. In particolare la posta elettronica certificata è diventata lo strumento principale per il dialogo con professionisti e imprese contribuendo ad una riduzione delle spese postali nella misura dell’8% rispetto al 2009.
Nell’ambito dei servizi di Regolazione del Mercato l’obbligo della procedura di mediazione per la risoluzione delle controversie civili e commerciali ha determinato una consistente crescita delle pratiche gestite passando da 184 domande di conciliazione del 2010 a 321 nel 2011, di cui 180 mediazione e 141 conciliazione.
Si conferma invece costante l’andamento delle domande di registrazione di marchi (179), invenzioni (14), disegni e modelli (16), modelli di utilità (6).
Sul fronte del marketing territoriale e sviluppo locale spicca il Marchio collettivo Tuscia Viterbese, che ha visto nel 2011 la registrazione di 12 nuove licenze, raggiungendo quota 180 per un totale di 174 imprese licenziatarie. Rilevante la presenza dei prodotti a Marchio negli eventi di promozione monotematici organizzati in corso d’anno: Fior di Gusto, EconoMenti, Dolce Gusto e Gustose Feste.
Sono stati inoltre destinati 109mila euro al sostegno di iniziative di Enti ed organismi per la valorizzazione del territorio. In particolare si evidenzia la compartecipazione a manifestazioni quali San Pellegrino in Fiore, Caffeina Cultura e Santa Rosa.
Si è ulteriormente consolidata l’attività di promozione unitaria, svolta insieme alla Provincia di Viterbo, delle Feste che nella Tuscia sono dedicate alla valorizzazione delle produzioni vitivinicole, olivicole e della castanicoltura, contribuendo a superare il carattere esclusivamente localistico delle manifestazioni. Il coordinamento ha interessato complessivamente 17 Comuni.
Per favorire la partecipazione delle imprese alle manifestazioni fieristiche nazionali sono stati destinati 98mila euro, che hanno consentito la presenza di 54 imprese.
Crescente l’impegno dell’Ente anche per favorire le esportazioni con la promozione di iniziative di formazione-informazione delle imprese interessate ad affacciarsi sul mercato internazionale tramite i cicli seminariali Intformatevi e la divulgazione tramite lo sportello provinciale di Sprint Lazio, SprinTuscia, delle iniziative promozionali all’estero o di incoming promosse dal sistema camerale. Sul sito www.sprintuscia.it è stata inoltre creata una sezione di approfondimento dedicata alla PMI interessate a progetti di esportazione sul mercato cinese.
Il sostegno alle imprese ha riguardato anche il credito, con la destinazione di 315 mila euro per il rifinanziamento del Fondo rotativo di garanzia, utilizzato anche a supporto delle imprese in crisi di liquidità a causa dei ritardati pagamenti da parte delle Pubbliche Amministrazioni.
Sul fronte dell’ospitalità sono state incrementate le azioni di comunicazione, marketing e formazione (56 mila euro) per il progetto di turismo integrato “Welcome in Tuscia”, che nel 2011 ha visto l’adesione di 77 imprese. Il progetto, avviato nel 2009, intende stimolare l’offerta ricettiva formulata insieme a eventi e iniziative coinvolgendo le diverse realtà del territorio per elevare l’attrazione turistica. Per le strutture ricettive che meglio hanno saputo interpretare l’idea progettuale e che si sono particolarmente distinte nella creazione di offerte turistiche integrate è stato previsto il Premio “Welcome in Tuscia 2011”.
Particolare attenzione è stata dedicata alle azioni per favorire la cultura di impresa relativamente all’innovazione, al trasferimento tecnologico e alla Responsabilità sociale. Nel 2011 è stato organizzato un convegno dedicato all’innovazione e alla sostenibilità, con la presenza del presidente di Unioncamere Ferruccio Dardanello. Inoltre sono state realizzate iniziative per lo sviluppo della ricerca scientifica a favore dell’agricoltura specificatamente per i settori nocciolicoltura e castanicoltura. Un percorso ad hoc è stato predisposto per le aziende interessate alla Responsabilità sociale, prevedendo la partecipazione al Premio CSR Tuscia Viterbese.
A tal proposito per le certificazione di qualità, ambientali e di responsabilità sociale nel 2011 sono stati erogati 220mila euro.
Per comunicazione ed e-government la Camera di Commercio si affida ormai prevalentemente ai siti camerali, inoltre è attivo il call center dedicato al registro delle imprese.
Nel corso dell’anno sono state prodotte diverse pubblicazioni tra cui il Bilancio Sociale, il Polos – Rapporto annuale sull’economia della Tuscia, il mensile e il supplemento semestrale della rivista Tuscia Economica, nonché brochure di valorizzazione del territorio e dei prodotti.
Il volume del Bilancio sociale 2011 della Camera di Commercio di Viterbo è disponibile presso gli uffici in via Fratelli Rosselli n. 4 a Viterbo, o in formato elettronico sul sito www.vt.camcom.it (link diretto: Bilancio Sociale 2011)