Giovedì 2 e venerdì 3 agosto presso il BiancoVolta, in via delle Piagge, 23 Viterbo, dalle ore 18.00 alle 20.00 si terrà la mostra del fotografo Francesco Galli “Occhi rubati. Antologica Analogica”. Saranno presentate le stampe analogiche su carta ai sali d’argento realizzate negli anni per le esposizioni e i libri. Si tratta di stampe di studio realizzate negli anni della sua attività nei campi della fotografia di teatro, paesaggio, reportage e ritratto dagli anni novanta ad oggi.
Francesco Galli inizia negli anni Ottanta a documentare i principali eventi di cronaca, cultura e sport della propria città, Viterbo, connotando il suo primo approccio all’interno del genere del reportage. Negli stessi anni, insieme con una équipe di antropologi, affronta ricerche di carattere etnografico sulle tradizioni popolari e la cultura materiale, partecipando alla realizzazione di libri, mostre e allestimenti museali.
Negli anni Novanta si intensifica, diventandone predominante, il suo lavoro come fotografo di teatro in Italia e all’estero. Nel 2001 comincia un nuovo percorso nella fotografia d’architettura e di paesaggio, collaborando con studi di architettura, Università ed Enti interessati a sviluppare indagini e campagne fotografiche sul territorio. Parallelamente svolge un’intensa attività pedagogica attraverso seminari, docenze, laboratori.