LAZIO ultime notizie VITERBO – www.unonotizie.it - Sarà lo scrittore Niccolò Ammaniti giovedì 5 luglio (ore 22.30) l’ospite del Parco del Paradosso a Viterbo, la location principale di Caffeina Cultura. Ammaniti parlerà del suo libro “Il momento è delicato”, edito da Einaudi. Il suo intervento sarà accompagnato dalle musiche di Luigi Gentile, Laura Antonini e Roberta Sperduti (ouverture di Riccardo Brizi e Alessio Nelli). L’ingresso all’area è di 2,50 euro.
Nato a Roma nel 1966, Niccolò Ammaniti è scrittore e sceneggiatore. Esordisce nel 1994 con il romanzo "Branchie". Nel 1995 ha pubblicato il saggio "Nel nome del figlio", scritto con il padre Massimo, e nel 1996 la raccolta di racconti "Fango". Suoi racconti sono usciti nelle antologie "Gioventù cannibale" e "Tutti i denti del mostro sono perfetti". I suoi libri sono stati tradotti in francese, tedesco, spagnolo, greco e russo. E' del 1999 "Ti prendo e ti porto via", mentre nel 2001 pubblica "Io non ho paura", da cui Gabriele Salvatores ha tratto l’omonimo film. Niccolò Ammaniti ritorna al fumetto, genere che ha contribuito a formare lo stile narrativo dello scrittore. "Fa un po’ male" è il libro pubblicato nel 2004 che contiene tre brevi romanzi a fumetti sullo sfondo di una Roma minore, in una periferia pasoliniana ricca di storie e personaggi grotteschi.
Di tutt’altro genere l’appuntamento in Piazza Scotolatori (ore 21, ingresso all’area 2,50 euro): Paolo Rossi, a trent’anni esatti da quel 5 luglio 1982 in cui segnò tre gol al Brasile, presenterà al pubblico il libro “1982. Il mio mitico mondiale”, scritto assiame alla moglie. L’incontro sarà introdotto da “Italia-Brasile e le altre. Telecronaca poetica in differita” di e con Antonello Ricci e Alessandro Tozzi. Nato a Prato nel 1956, ruolo attaccante, è stato campione del mondo con la Nazionale italiana e capocannoniere del Mondiale 1982, anno in cui vinse anche il Pallone d’oro. Ha giocato principalmente con la Juventus (2 scudetti e una Coppa dei Campioni) ma anche con Como, Perugia, Vicenza, Milan e Verona. Attualmente è opinionista di Sky Sport.
Si cambia ancora registro, poi, al cortile di Palazzo di Priori, dove alle ore 21 Haim Baharier parlerà di “Qabalessico”: l’ingresso all’area è di 2,50 euro. Baharier è tra i principali studiosi di ermeneutica biblica e di pensiero ebraico. Gli interventi e i percorsi di formazione da lui elaborati si ispirano alla saggezza biblica e si fondano sull'approccio ermeneutico: percorsi di gruppo e individual coaching, percorsi nella leadership, nella comunicazione, analisi e elaborazione della conflittualità, della precarietà.
Al giardino di Porta Fiorita (ore 22.30) lo scrittore Antonio Scurati nell’ambito del ciclo “Conversazioni sulla fine del mondo” parla de “La fine della politica” con il sociologo Franco Cassano (ingresso 2.50 euro). Spazio anche ai giornalisti con Oliviero Beha, Michele Cucuzza, Giuseppe Di Piazza e Armando Massarenti. Beha in Piazza del Fosso (ore 22.30: ingresso all’area 2,50) discuterà del libro “Il culo e lo stivale. I peggiori anni della nostra vita”, mentre Cucuzza al cortile dell’Abate parlerà de “Il male curabile” (ore 21: ingresso all’area 2,50).
L’evento sarà tradotto in Lis, lingua italiana dei segni). Al cortile di San Carlo (ore 22,30: ingresso libero) Giuseppe Di Piazza parlerà de “I quattro canti di Palermo”, con interventi di Fabrizio Paladini, letture di Alessio Vassallo e ouverture musicale del gruppo The Shiver. Per chi preferisce orari pomeridiani da non perdere alle 18.30 in Piazza delle Erbe Armando Massarenti, direttore del supplemento domenicale del Sole 24 ore, con un intervento dedicato ad un antico male italiano: “Perché pagare le tangenti è razionale ma non vi conviene”.
Per tutte le informazioni e per il programma completo: www.caffeinacultura.it.