Movimento 5 stelle di Beppe Grillo scatena il finimondo su Twitter per le dichiarazioni pubblicate sul Corriere, ultime notizie Roma - . Il comico genovese, leader del Movimento 5 Stelle, ha infatti sostenuto che l’Iran non è affatto pericoloso per Israele e per il Medioriente, affermando, a proposito di Ahmadinejad e della sua intenzione di cancellare Israele dalle mappe: «Cambierà idea. Non penso lo voglia davvero: lo dice e basta. Del resto, anche quando uscivano i discorsi di Bin Laden, mio suocero iraniano m'ha spiegato che le traduzioni non erano esatte».
Per chi conosce l'Iran, queste affermazioni non stupiscono, al contrario. Denotano una certa conoscenza, seppure superficiale, della realtà iraniana. La minimizzazione di certe problematiche (in primis quella del ruolo della donna) è indubbiamente causata dal filtro della famiglia della moglie: probabilmente si tratta di persone benestanti, mediamente religiose, che non si fanno troppi problemi per essere in una repubblica islamica. In Iran è pieno di gente così.
Nonostante i nostri media ci dipingano una realtà molto diversa, chi si oppone al regime rappresenta forse il 30 per cento della popolazione. Un altro 30 per cento ne è un fervente sostenitore. In mezzo c'è chi trova molte cose che non gli piacciono in questo regime, ma ha la pancia piena e tutto sommato nessuna voglia di ribellarsi, perché le cose vanno bene così (probabilmente è questo il caso della moglie di Grillo?).
Mentre ci scandalizziamo perchè Grillo sostiene che le traduzioni dei discorsi dei leader mediorientali sono fatte in modo da scatenare la nostra indignazione, il giornalista ripropone il fatto che "Ahmadinejad vuole cancellare Israele dalle mappe": la madre di tutte le cattive traduzioni. Ahmadinejad disse: "Il caro Imam una volta disse che Israele sarebbe scomparso dalle pagine della storia e queste furono parole molto sagge". Il New York Times titolò "Ahmadinejad: cancelleremo Israele dalle mappe".
Il governo iraniano non ha mai minacciato di attaccare Israele. Al contrario Israele da 20 anni minaccia l'Iran di bombardamento. Per questo motivo in Iran è popolare una retorica anti-israeliana e si ripete spesso che, se Israele dovesse sferrare l'attacco, questo paese verrà "annientato".