TAGLI MANOVRA GOVERNO, PENDOLARI / Mobilitazione nazionale per chiedere piu' treni per i pendolari
La manovra impone tagli ai treni in tutte le regioni: 19 dicembre "Pendolaria", iniziative nelle città italiane per chiedere più treni per i pendolari, nuove carrozze e migliori servizi.
Pendolari danneggiati dalla manovra, mobilitazione in Italia, ultime notizie Roma - La manovra finanziaria del governo Monti posa la sua scure anche sui milioni di pendolari italiani. E' dunque in arrivo una stagione di tagli, sacrifici e molteplici incertezze che darà un inevitabile stop a agli investimenti sui nuovi treni, con tanto di disagi che andranno a gravare su una categoria alquanto tormentata come quella dei pendolari. Ma nel settore trasporti c'è, come solitamente accade, chi fa la parte del leone: ben altra attenzione è stata infatti riservata agli autotrasportatori e ai cantieri delle grandi opere.
La manovra recupera, infatti, un miliardo di euro all’anno per l’autotrasporto per rimborsare l’accisa sui carburanti, che sarà dunque pagata da tutti gli automobilisti (compresi i pendolari che usano l’auto). Per le infrastrutture, il Cipe ha previsto 4,8 miliardi di investimenti pubblici in grandi opere, come la Tav sulla linea Milano-Genova e Brescia-Treviglio, il Mose, il Tunnel del Brennero, la statale Jonica e altri interventi Anas. L’unica infrastruttura urbana inserita nell’elenco è la metropolitana di Napoli.
In questo la continuità tra i nostri governi è perfettamente lineare. Vi è uno strabismo nel premiare i cantieri delle grandi opere a scapito della mobilità urbana e pendolare che accomuna Lunardi, Di Pietro, Matteoli e Passera. L’augurio è che, con una manovra che ci dovrebbe permettere di rimanere in Europa, impariamo dagli altri Paesi a investire nelle città e nella mobilità sostenibile, aiutando così anche le famiglie.
Nell’ambito della campagna Pendolaria Legambiente ha monitorato i tagli al servizio ferroviario e gli aumenti tariffari già realizzati in molte Regioni nel 2011, che appaiono assai rilevanti e che, purtroppo, senza un nuovo intervento, si aggraveranno nei prossimi mesi.
Sono questi i motivi che porttao Legambiente a lanciare una giornata di mobilitazione, con iniziative nelle principali città italiane, il 19 Dicembre, per chiedere più treni per i pendolari, nuove carrozze e migliori servizi. Per l'occasione sarà presentato il nuovo Rapporto Pendolaria 2011 con tutti i dati sulle politiche e i finanziamenti di governo e Regioni per il trasporto ferroviario.