Non potevamo dimenticarci del “grande piccolo pubblico” afferma Bruno Mencarelli coordinatore del Festival nonché presidente provinciale FITA di Viterbo.
Ed ecco che, domenica 13 con inizio alle ore 17,30, il teatro San Leonardo di via Cavour, sarà certamente affollato da numerosi spettatori in “ erba” che assisteranno ad un adattamento del celebre Cartoon Disney “ROBIN HOOD”.
La scena è classica e si svolge in tre diverse ambientazioni: la foresta di Sherwood, il castello del principe Giovanni ed il villaggio di Nottingham.
Robin Hood e Little John vivono da fuorilegge nella foresta di Sherwood e dedicano la loro vita alla difesa dei più poveri, derubando continuamente il principe Giovanni che tenta ripetutamente di catturarli, ma senza risultato.
In un susseguirsi di gag, musica e canti, trionferà la giustizia e l’amore con il ritorno di Re Riccardo Cuor di Leone che imprigionerà il fratello Giovanni e benedirà le nozze di Robin Hood e Lady Marian.
Un musical che conta sulla scena tra attori, comparse e musicanti ben 60 elementi con la partecipazione anche della banda musicale della Città di Valmontone, uno spettacolo veramente affascinante e coinvolgente, anche per la imponente scenografia, sia per i più piccoli che per gli accompagnatori.
Abbiamo chiesto al regista ed ideatore dello spettacolo, Giovan Battista Del Brusco, il motivo ed il fine di questa impegnativa realizzazione: "fin da bambino ero rimasto incantato dal film di Robin Hood di W. Disney, ho deciso quindi di realizzare lo spettacolo in questo momento di crisi economica, dove, almento sul palcoscenico possiamo vedere il trionfo del popolo sui propri governanti usurpatori!”
Al giro di boa del festival FITA un musical non poteva che essere una “chicca” che gli organizzatori hanno voluto offrire per il piacere dei piccoli.
Un Festival quello del 2011, come ha affermato Mencarelli, degno di un cartellone di professionisti. Fino ad oggi il consenso di pubblico ha premiato il lavoro svolto dalla FITA Provinciale unitariamente alla Federazione Nazionale.
La rosa degli spettacoli partecipanti a questa edizione, sono stati scelti della commissione provinciale FITA composta da esperti di teatro, fra i 70 partecipanti il concorso emanato in febbraio, mentre la compagnia estera, proveniente dalla Patagonia- Argentina, è stata proposta dalla Co.E.p.T.A. ( Confederazione Europea per il Teatro Amatoriale).
Un Festival quindi all’insegna del buon teatro che ha visto fin dalle prime battute un pubblico più che attento e che chiamato anche ad un giudizio con il proprio voto, sulla qualità dei lavori proposti, attende con entusiasmo l’epilogo della manifestazione con sapiente interesse critico.
Un Festival come negli anni passati che è anche all’insegna della solidarietà. Nell’ambito del festival infatti, è stato siglato un protocollo d’intesa tra la FITA Nazionale, la FITA provinciale, la Co.E.p.T.A. ed il Rotary per sponsorizzare il progetto “ POLIO PLUS” che si prefigge la eradicazione della poliomelite nel mondo. Al premio Rotary, infatti, viene abbinata una raccolta fondi per la PolioPlus con la partecipazione dei Rotary Club al festival teatrale e con la promozione dell’iniziativa nell’ambito dei soci rotariani, sia verso il pubblico che i mass media coinvolti nella manifestazione.
Altra nobile iniziativa è quella del sostegno, sempre con la partecipazione agli spettacoli, ed abbinata al gradimento delle opere d’arte dell’artista contemporaneo Tony Arch, alla Associazione Adulti Bambini Cardiopatici della provincia di Viterbo.
Una manifestazione internazionale completa, di grande talento socio-culturale e che confermerà ancora una volta Viterbo capitale del teatro amatoriale.
Inizio spettacolo ore 17.30