Contrastare abusi sui minori e pedofilia, ultime notizie Roma- Nasce la 'Carta di Roma', un documento operativo per la tutela dell'infanzia e contro gli abusi sui minori, firmato a conclusione del Forum internazionale del Forum internazionale 'The world's children and the abuse of their rigths', promosso da Telefono azzurro e dall'International Center for missing and exploided children (Icmec) in collaborazione con l'ospedale pediatrico Bambino Gesu' e Mayo Clinic.
I lavori sono stati inaugurati oggi dal presidente del Senato, Renato Schifani, che ha invitato ognugno "a fare la propria parte" nella tutela dei piu' deboli perchè servono "le forze migliori per scardinare un'inaccettabile piaga che mortifica ciascuno di noi". Per il ministro alle Pari opportunità, Mara Carfagna, la lotta alla pedofilia minorile, alla pedopornografia e alla violenza sui minori rappresentano una priorita' per tutti i Paesi Europei" perche' si tratta di reati odiosi". Il ministro sottolinea poi che l'Italia "e' da sempre in prima linea nella difesa dei diritti dei fanciulli". Al convegno hanno partecipato anche il ministro alla Giustizia Francesco Nitto Palma e il sottosegretario con delega alla famiglia Carlo Giovardi.
Tra le linee guida c'è il richiamo alla formazione del personale medico e di quello di polizia per il riconoscimento tempestivo degli abusi e l'individuazione delle terapie di supporto. Ma per il presidente di Telefono azzurro, Ernesto Caffo, è "prioritario" anche dare nominare il Garante per l'infanzia e l'adolescenza. Per questo rivolge un appello ai presidenti delle Camere Gianfranco Fini e Renato Schifani visto che l'indicazione spetta a loro. Il problema, spiega Caffo, è che dopo l'approvazione della legge che ha istituito l'autorità non si è poi proceduto a mettere il garante nelle condizioni di operare: "Per ora è uno strumento solo teorico". La violenza sessuale ai danni dei minori, aggiunge, "è in aumento" anche per nuove modalità di adescamento on line, il cosiddetto grooming.
Infine i dati diffusi nel dossier 2011 dal centro studi di Telefono azzurro. Secondo le stime dell'Internationale centre for missing and exploited children, 8 milioni di bambini scompariranno nel nulla nel corso del 2011. Il 10-20 per cento dei bambini e degli adolescenti europei (ossia uno su cinque) rischia invece di essere vittima di abuso sessuale. E secondo uno studio dell'Unicef condotto nel 2010, in 37 Paesi del mondo a basso e medio reddito, l'86 per cento dei bambini tra i 2 e i 14 anni subiscono violenze fisiche o psicologiche da parte di uno dei genitori o di altre figure familiari, mentre 2 su tre sono soggetti a gravi punizioni fisiche. Sono i piu' piccoli i piu' esposti: sotto l'anno di eta' sono maggiormente a rischio uccisione ed e' nove volte piu' probabile che siano vittime di abusi mortali o vengano gravemente feriti. Fragili anche i bambini con disabilita' che hanno una probabilita' quattro o cinque volte superiore rispetto agli altri di essere vittime di violenze fisiche o sessuali.
Fonte: Agenzia Dire
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