ABUSIVISMO NELLA VALLE DELL'ANIENE? Legambiente Lazio: ''Sarebbe l'effetto annuncio del Piano Casa''. Ultime notizie Roma - Grazie ad alcune segnalazioni
ricevute al Numero Verde 800911856 dell’Osservatorio Regionale
Ambiente e Legalità di Legambiente Lazio, da parte dei residenti, ci
è stato segnalato un cantiere ad alto sospetto di abusivismo, in Via
Giuseppe Tilli 67, a ridosso della Riserva Naturale della Valle
dell’Aniene. Si tratta di lavori edilizi iniziati alla fine di
agosto, con un cantiere “a tempo pieno effettivo”, nel senso che
i lavori si svolgono anche il sabato e la domenica mattina. I
lavori consistono nel rialzamento del tetto esistente di un
casalotto/manufatto a forma di “stecca” lungo più di 70 metri
lineari, e largo circa 6 metri, al fine di utilizzare nuovi
spazi/vani ricavabili dal precedente sottotetto, circondato, come
testimoniano le foto, da rigogliose alberature, alcune delle quali,
tra l’altro, secondo le segnalazioni ricevute, espiantate
all’apertura del cantiere.
Sull’area oggetto delle
segnalazioni non campeggia alcun cartello che testimoni la liceità
dei lavori in corso: né indicazioni su eventuali concessioni
edilizie in sanatoria, né indicazioni su concessioni edilizie per
ristrutturazione del manufatto, né indicazioni sull’eventuale
rilascio di una Dichiarazione di Inizio Attività. In altre parole, i
lavori in corso sono ad alto sospetto di abusivismo. Per questo,
Legambiente Lazio ha provveduto nei giorni scorsi ad inoltrare un
esposto alle autorità Municipali e Comunali, nonché al Comando
locale della Polizia Urbana di Roma Capitale, affinché sia
effettuato un controllo sui lavori in corsi, e, nel caso
dell’esistenza di una concessione, di verificare la congruità tra
i lavori consentiti e i lavori in via di realizzazione.
“Per
fortuna ci sono i cittadini, che non chiudono gli occhi davanti
all’abusivismo edilizio, come nel caso di qualche giorno fa, in
Viale Marconi-afferma il Presidente Regionale di Legambiente
Lazio, Lorenzo Parlati-. Questa volta il presunto abuso
segnalatoci arriva dal V° Municipio, in Via Tilli n. 67, a ridosso
della Riserva Naturale della Valle dell’Aniene. Se i controlli
successivi al nostro esposto appureranno la natura abusiva dei lavori
in corso, ciò sarà soltanto l’ennesima conferma della perversa
natura del nuovo Piano Casa della Regione Lazio, provvedimento che
non soltanto contiene “norme e normette” che rischiano di
provocare una nuova sanatoria edilizia sugli abusi già realizzati,
attraverso le previste autocertificazioni, ma che rischia di agire
anche attraverso il cosiddetto “effetto annuncio”, trasfomandosi
in un vero e proprio “incubatore di abusivismo”. Invitiamo i
cittadini a continuare a segnalare al Numero Verde 800911856
dell’Osservatorio Regionale Ambiente e Legalità di Legambiente
Lazio qualsiasi cantiere che risulti sospetto”.
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