TERREMOTO L'AQUILA, DUE ANNI DOPO: il terremoto uccise 308 persone. L'Aquila oggi è ancora una città fantasma. Ultime notizie - Era la notte tra il 5 e il 6 aprile del 2009, da quelle fatidiche 3.32 del mattino la vita de L'Aquila e dei suoi abitanti non sarebbe mai più stata la stessa. Un terremoto pari a 6.3 della scala Richter colpisce il capoluogo abruzzese, crollano numerose case, alla fine sotto le macerie si conteranno oltre 300 morti.
A due anni di distanza, quella notte purtroppo è tutt'altro che un ricordo, e a rendere il tutto estremamente attuale è anche la desolante situazione in cui versa la città de L'Aquila. La ricostruzione del centro storico della città è a un punto morto e migliaia di persone vivono ancora in attesa di riavere una casa degna di tal nome. Quasi 23 mila persone risiedono nelle 19 new town realizzate con gli alloggi Map, mentre circa 13 mila beneficiano del contributo di autonoma sistemazione di 200 euro mensili a persona, e 1.328 abitano in strutture ricettive e nelle caserme.