UNIVERSITA', LEGGE GELMINI

UNIVERSITA', LEGGE GELMINI / dopo approvazione ddl Gelmini studenti invocano Giorgio Napolitano: stavolta Presidente non firmi!

Le manifestazioni continueranno in tutta Italia, in attesa del pronunciamento del Presidente Giorgio Napolitano. Iniziative sono già previste a Roma, Milano, Torino, Firenze, Genova, Palermo, Napoli, e in altre città italiane

Attualità ROMA 26/12/2010

RIFORMA UNIVERSITA', ATTO FINALE. Dopo ddl Gelmini approvato al senato, gli studenti dal Presidente Giorgio Napolitano. Ultime notizie Italia, Roma: l'ultima parola sulla questione riforma dell'università.
Il voto finale riguardante il ddl Gelmini approvato dal senato.
Le proteste degli studenti, scesi in tutte le piazze d'Italia, hanno sortito comunque i suoi effetti.

Il capo dello Stato, Giorgio Napolitano, ha infatti accolto e ascoltato una rappresentanza dei manifestanti che gli chiedevono di non firmare il ddl.
"Inviatemi le vostre proposte alternative, le valutero", avrebbe dichiarato ai ragazzi a conclusione dell'incontro al Quirinale.

Soddisfazione da parte degli studenti che finalmente hanno trovato qualcuno disposto al dialogo.
"Ha fatto una cosa importante - ha dichiarato un portavoce dei manifestanti - E' stato il nostro unico interlocutore. Adesso è il Governo che deve aprire al dialogo".

Ma la riforma dell'Università è ormai legge e gli studenti in protesta, nell'attesa che il Presidente Napolitano valuti attentamente questo incredibile ddl, continueranno le manifestazioni anche dopo l'approvazione dello stesso ddl Gelmini.