Umbria teatro, ultime notizie Orvieto - Torna attesissimo Vincenzo Salemme, con L’Astice al Veleno, un commedia brillante e romantica scritta diretta e interpretata dall’attore napoletano che si esibisce in prima nazionale Sabato 20 Novembre alle ore 21.00 e, in replica, Domenica 21 Novembre alle ore 17.00, presso il Teatro Mancinelli di Orvieto, che ospita da sempre i suoi debutti teatrali.
Strutturata su un meccanismo comico farsesco, L’Astice al veleno ha il linguaggio tipico della commedia brillante ed è, allo stesso tempo, il luogo in cui trovano posto alcuni pezzi inediti cantati dai vari personaggi. I protagonisti della storia sono Barbara e Gustavo. Lei è un’attricetta addolorata e delusa perché si è invaghita del regista dello spettacolo che sta provando, il quale è un inseparabile ammogliato. Lui invece è un pony express che consegna i pacchi dono per il Natale in arrivo, la vicenda infatti si snoda durante la giornata del 23 Dicembre e si svolge nel teatro dove Barbara dovrà debuttare di lì a pochi giorni. Insieme ai protagonisti calcano il palco quattro figure molto particolari, le statue raffigurate nella scenografia: una lavandaia del cinquecento, uno scugnizzo di Gemito, un poeta rivoluzionario tratto dal Regno delle Due Sicilie, un “munaciello”, figura mitologica dell’iconografia popolare napoletana, che si esprime come un primitivo.
Il carattere sognante e pieno di illusioni di Barbara la porta a instaurare un dialogo con queste figure inanimate che nella sua fantasia prendono vita, mentre anche il pubblico le vede agire e “vivere”. Anche Gustavo che arriva in teatro vestito da Babbo Natale per consegnare un dono alla donna ha lo speciale privilegio di poter vedere le statue muoversi e parlare, e il suo arrivo intralcia lo sventurato progetto di Barbara di avvelenare il regista con l’astice del titolo, che vivo e vegeto compie improbabili incursioni sulla scena, nell’attesa che qualcuno trovi il coraggio di ucciderlo e di porre così fine alla relazione adulterina. Vanno a intercalare il ritmo delle battute una decina di pezzi inediti e cantati dai personaggi della commedia, un elemento di assoluta novità nella proposta di Salemme per la stagione teatrale che si sta aprendo, uno spettacolo particolarmente adatto per il periodo natalizio ma non meno valido per portare una ventata di allegria festosa in tutti i periodi dell’anno.
Oltre all’ottimo cast di professionisti della risata composto da Benedetta Valanzano, Antonella Morea, Massimiliano Gallo, Nicola Acunzo, Domenico Aria, Antonio Guerriero e Giovanni Ribò, protagonista assoluto è Vincenzo Salemme, artista poliedrico, cresciuto sul palcoscenico lavorando insieme a Eduardo De Filippo per poi cimentarsi nella scrittura brillante che dirige e interpreta con maestria, muovendosi con abilità tra il cinema, la televisione e il teatro e dimostrando di possedere la capacità di padroneggiare registri stilistici anche assai diversi tra loro. L’artista napoletano a cui tutto il pubblico orvietano è affezionato torna al Mancinelli dopo quattro anni di assenza, dal 2006 quando aveva lanciato nella cittadina umbra l’esilarante spettacolo “Bello di papà”.
Lo spettacolo di Sabato 20 Novembre sarà preceduto, alle ore 20.00, da “DiVINO Spuntino”, un gradevole momento di convivialità da trascorrere al Foyer del teatro prima che il sipario si alzi. Il pubblico che parteciperà all’appuntamento potrà degustare i vini del rinomato marchio orvietano “Cardeto” accompagnati da prodotti tipici locali. Alla serata collabora anche il Ristorante “il Fontanile” e il Panificio “La Dolce Vita”. Per partecipare all’aperitivo è necessario prenotare al numero 0763/340493 (dal martedì al sabato ore 10.00 – 13.00 e 16.00 – 18.00). Il costo di “DiVINO Spuntino” è di 10 euro, da aggiungere al prezzo del biglietto dello spettacolo.
Per maggiori informazioni sullo spettacolo è possibile contattare il numero 0763/340493 oppure visitare il sito www.teatromancinelli.it.
Simone Casavecchia