CASO RUBY, SILVIO BERLUSCONI / l'Espresso rivela tentato furto fascicolo Ruby nell'ufficio del presidente gip di Milano - Certo potrebbe trattarsi anche di semplici coincidenze, però come non preoccuparsi di una serie di fatti verificatisi negli ultimi mesi.
Partiamo proprio dall'ultimo episodio accaduto, l'effrazione, con tanto di scassinamento di un armadietto, verificatasi nell'ufficio del presidente dei gip di Milano, ossia proprio quell'ufficio che segue il "caso Ruby".
Stranamente non risulta sia stato portato via alcun documento. Chi ha scassinato l'armadietto non ha preso nulla perchè non ha trovato quello che cercava?
C'è da dire che tutti gli atti sul caso "Ruby" erano precauzionalmente custoditi "con misure speciali di sicurezza" e dunque introvabili.
E' lecito pensare che i ladri cercassero proprio quei documenti?
Come detto, potrebbero anche solo trattarsi di semplici coincidenze.
Tuttavia, come non ricordare che nel maggio 2009 venne scassinata anche la casa DAddario poco dopo che la escort aveva detto a un amico di essere in possesso delle sue registrazioni a Palazzo Grazioli, non ancora rese pubbliche?
E come non ricordare che un mese dopo venne incendiata lauto di unaltra papi-girl, Barbara Montereale, che aveva rilasciato qualche intervista "scomoda" qualche giorno prima?
Il settimanale L'Espresso ha fatto un ottimo servizio su questi e altri episodi criminosi che convergono sempre sulla stessa problematica e che, francamente, lasciano ancora poco spazio all'ipotesi coincidenze.