Due italiani hanno perso la vita nello schianto di un volo passeggeri e un charter, rispettivamente nei cieli di Cuba e Pakistan - Entrambi le tragedie hanno causato, complessivamente, la morte di 89 persone, tra cui due italiani.
Si chiama Antonio Sasso la vittima del disastro aereo in Pakistan. Il connazionale si trovava a bordo di un charter noleggiato dall'Eni (che in Pakistan è il principale produttore straniero di gas) diretto al giacimento di gas di Bhit nella provincia di Sindh. Secondo le prime ricostruzioni il velivolo aveva registrato un guasto al motore subito dopo il decollo e, nel tentativo di rientro, si è schiantato poco prima dell'atterraggio. Nel tragico incidente hanno perso la vita 21 passeggeri.
Cuba, analoga tragica sorte è toccata ai passeggeri dell'Aero Caribben, 68 in totale, che hanno perso la vita nello schianto. Anche in questo caso il velivolo, a causa di un'avaria, è precipitato nella regione di Guasimal, dopo che i piloti avevano lanciato l'Sos. Nell'incidente, oltre ai membri dell'equipaggio, complessivamente 40 cubani e 27 stranieri, ha perso la vita un'italiano.