Ultime News, Spettacolo: al Teatro Antico di Taormina, il 24 giugno, si terrà la 4° edizione del prestigioso Premio D'Arrigo - Musica, sport, cultura, scienza e ambiente saranno il mix della Manifestazione “Ad Ali Spiegate” che si svolgerà il 24 giugno al Teatro Antico di Taormina per la IV° Edizione del Premio Angelo D’arrigo.
Il Premio, istituito dalla Fondazione omonima dopo la prematura scomparsa nel 2006 del pluricampione di deltaplano, viene attribuito a personalità che sono andate oltre i propri limiti ad ampliare l’orizzonte della conoscenza.
Quest’anno vi rientra pienamente il riconoscimento che andrà per la prima volta ai Sindaci dei Comuni italiani che nei loro territori hanno più investito in fonti rinnovabili, in quelle energie pulite che indicano le nuove strade da percorrere per una politica energetica ecosostenibile.
Il campione olimpico Pietro Mennea riceverà il Premio come recordman dei 200mt, che nel 1979 fissò sotto il limite dei 20’’, con il tempo di 19’’72, rimasto imbattuto per diciassette anni.
La notte di musica, danza e recitazione, illuminata dalle stelle del cielo siciliano, avrà protagonisti Gino Paoli, Pfm, Roy Paci e Aretuska insieme al pianista Alberto Alibrandi e al jazzista Carlo Cattano, mentre il Corpo di Ballo di Città Teatro Danza eseguirà coreografie di Silvana Lo Giudice.
Durante la serata scorreranno sullo sfondo le immagini e i filmati delle straordinarie imprese di questo Icaro moderno (in volo sulle dune del Sahara e sul Mediterraneo, in volo libero sull’Everest con a fianco un’aquila nepalese o alla guida dello stormo di gru siberiane lungo le rotte migratorie verso il Caspio) accompagnate dalle voci narranti degli attori, Mariella Lo Giudice e Nicola Costa. I brani sono tratti dai libri "In volo sopra il mondo" di Angelo D’Arrigo, e "In volo senza confini" della moglie Laura Mancuso.
L’evento è l’occasione per mantenere vivo il ricordo e gli ideali che hanno intessuto la vita di questo mito dei cieli, scienziato del volo, naturalista ed etologo che nell’osservazione e nell’interazione costante con pulcini di aquile, gru e condor ha trovato nell’aria l’elemento comune e la vocazione originaria.
Si è proteso alla ricerca di una identità umana più profonda e universale in un anelito di libertà e solidarietà verso gli esseri umani di ogni angolo del mondo. E’ infatti la solidarietà verso gli indigenti del pianeta a sostanziare gli scopi della Fondazione, creata dalla moglie, Laura Mancuso, che come negli anni precedenti, devolverà l’incasso della serata al finanziamento di progetti di assistenza e aiuti umanitari. I premiati, con una scultura ideata dall’artista Luca Zuppelli, negli anni precedenti sono stati: la ballerina Simona Atzori, nata senza le braccia, il giornalista Piero Angela e l’astrofisica Margherita Hack.
La serata, diretta da Erick Barbà, sarà presentata da Armando Traverso.
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