Ultime notizie Tuscia, Viterbo - Con vero rammarico debbo denunciare l’imbarazzante e grave inadempienza politica che si sta protraendo da circa 2 mesi presso la 4^ Commissione Consigliare in violazione all’articolo 11 comma 4 del regolamento sul funzionamento delle commissioni.
Il giorno 9 Marzo 2010 ho sottoposto, con altri 6 consiglieri di maggioranza e di opposizione, all’attenzione del Presidente della 4^ Commissione Consigliare Massimo Fattorini una richiesta “urgente” di convocazione della 4^ Commissione Consigliare, ai sensi del sopracitato articolo, per esaminare il delicato argomento dei “Casi di povertà assoluta” nel territorio del Comune di Viterbo.
L’urgenza veniva per altro giustificata da una sollecitazione a mezzo lettera di un particolare caso specifico di “Povertà” che il Presidente delle Acli e il direttore della Caritas Diocesana avevano ripetutamente segnalato in data 3 Gennaio 2010 e 16 Febbraio 2010 rispettivamente al Sindaco, all’Assessore ai servizi sociali, al presidente ed ai consiglieri della 4^ Commissione Consigliare.
Sino ad oggi su questo specifico e delicato argomento la 4^ commissione non è stata convocata.
Purtroppo debbo denunciare che fin dall’inizio della legislatura molti stop ingiustificati hanno subito i lavori di questa commissione, spesso per l’indisponibilità del Presidente e a detta dello stesso Fattorini anche per l’indisponibilità di alcuni Assessori in particolare L’Assessore ai Servizi Sociali Sabatini.
Questa situazione ha costretto più volte i consiglieri di maggioranza e di opposizione come in questo caso a ricorrere ad una richiesta scritta ai sensi del regolamento affinché si trattassero argomenti specifici sui quali la commissione doveva in qualche modo essere ascoltata.
Negli ultimi mesi nonostante le mie insistenti richieste anche verbali al Presidente, la situazione è peggiorata, vuoi per distrazione politica, vuoi per l’indisponibilità durante la campagna elettorale del Presidente Fattorini, vuoi perché lo stesso Presidente è stato eletto in Provincia annunciando in commissione dopo pochi giorni le sue dimissioni dalla Presidenza della 4^Commissione per altro mai avvenute formalmente.
Ritengo questo atteggiamento politico grave, insensibile, offensivo e ostativo nei confronti delle istituzione e dei cittadini rappresentati.
La politica è una cosa seria, è un servizio alla comunità cittadina, e chi vuole mettersi a servizio del prossimo della sua città in politica non può pretendere come accade spesso negli ultimi anni di poter svolgere il proprio ruolo su più fronti di rappresentanza politica, rischiando come in questo caso di non svolgerne bene nessuno.
Mi auspico quanto prima una seria risposta politica al problema rappresentato affinché possiamo capire tutti insieme come affrontare e quali strumenti destinare all’ormai grande problema della “Povertà” nel nostro territorio.
Consigliere Comunale (PD)
Fabrizio Fersini
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