Ostensione Sacra Sindone 2010, Duomo di Torino, ultime notizie: previsti 2 milioni di visitatori fino al 23 maggio per la visita Sacra Sindone, Immagini e video Youtube Rai Tg 2 dossier e Studio Aperto Italia Uno - Dopo dieci anni la sacra Sindone viene nuovamente esposta al pubblico. Per visitarla è necessario prenotare la visita al Duomo di San Giovanni a Torino. La sacra Sindone, considerata dai credenti il telo che fu usato per avvolgere il corpo di Gesù, è certamente la reliquia più famosa e conosciuta al mondo. Accuratamente restaurata nel 2002 per riparare i danni dell'incendio avvenuto nel XVI secolo che distrusse la Sainte-Chapelle du Saint-Suaire a Chambèry, dove allora era custodita, la Sacra Sindone di Gesù verrà esposta fino al 23 maggio 2010. I numeri messi in campo per l'evento sono notevoli: circa duecento fra carabinieri e poliziotti, quattromila volontari a disposizione di cui 2 mila e 500 inserite nel servizio d'ordine fuori e dentro la cattedrale, oltre 500 per l'assistenza ai disabili, 520 impegnate nell'accoglienza e informazioni ai pellegrini nelle chiese del centro storico e 250 che lavoreranno all'interno del Museo della Sindone. Al Duomo di Torino sono previste fino 2 milioni di visitatori.
La Sindone è un lenzuolo di lino di colore giallo ocra, di forma rettangolare e dimensioni di circa 442x113 cm. Lo spessore è di circa 0,34 millimetri, il peso di circa 2,450 kg. È cucito su un telo di supporto, pure di lino, delle stesse dimensioni. Il lenzuolo è tessuto a mano con trama a spina di pesce e con rapporto ordito-trama di 3:1. In corrispondenza di uno dei lati lunghi il telo è stato tagliato e ricucito per tutta la lunghezza a una decina di centimetri dal margine.
Sono chiaramente visibili sulla Sindone i danni provocati da alcuni eventi storici: i più vistosi sono le bruciature causate da un incendio nel 1532, disposte simmetricamente ai lati dell'immagine in quanto il lenzuolo era ripiegato più volte su sé stesso. Le bruciature più grandi hanno creato dei veri e propri fori di forma approssimativamente triangolare: fino al 2002 essi erano coperti da rappezzi che poi sono stati rimossi
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