Elezioni regionali: ultime notizie elezioni regionali, risultati votazioni regione Marche, ecco i dati emersi dalla Consultazione Elettorale del 28 e 29 marzo 2010
SPACCA GIAN MARIO ha ottenuto il 53,17 % ; a sostenerlo c'era l' ALLEANZA PER L'ITALIA con 12.641 preferenze, ALLEANZA RIFORMISTA con 19.698 preferenze, l' ITALIA DEI VALORI con 65.537 preferenze, le LISTE CIVICHE MARCHE con 6.274 preferenze, il PARTITO DEMOCRATICO con 224.891 preferenze, l' UNIONE DI CENTRO con 41.988 preferenze.
VERDI 9.135 1,75
MARINELLI ERMINIO ha ottenuto il 39,72 % ; a sostenerlo il POPOLO DELLA LIBERTÀ con 225.472 preferenze, INSIEME PER IL PRESIDENTE con 9.556 preferenze, LA DESTRA con 9.179 e la LEGA NORD con 45.725 preferenze.
ROSSI MASSIMO ha ottenuto il 7,11 % ; a sostenerlo RIFONDAZIONE COMUNISTI ITALIANI con 27.975 preferenze e SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTÀ con 19.110 preferenze.
ELEZIONI REGIONALI 28 E 29 MARZO 2010, QUI I RISULTATI REGIONE PER REGIONE
Elezioni regionali 2010: ultime notizie, elezioni regionali – Le elezioni regionali 2010 hanno visto la vittoria della Lega. Quattro su undici regioni finora roccaforti della sinistra sono passate al centro destra: Campania, Calabria, Piemonte e Lazio.
La sorpresa è stata soprattutto nel Lazio dove Renata Polverini ha portato a casa la vittoria nonostante fosse rimasta fuori dalla lista del Pdl, e pure la vittoria inaspettata in Piemonte di Roberto Cota. Formigoni in Lombardia e Luca Zaia in Veneto sono state conferme di vincita certa.
Ma queste elezioni hanno anche fatto registrare un astensionismo record con il 64,2% degli aventi diritto al voto.
"Il partito avanza, siamo andati meglio che alle Europee" ha affermato il segretario del Pd Bersani, pur prendendo atto della necessità di una riflessione per "capire perché il nostro messaggio non è arrivato del tutto".
Nelle regioni tradizionalmente rosse si conferma il centrosinistra. Parliamo di Emilia Romagna, Toscana, Umbria e Marche, ma si tiene anche la Liguria e la Basilicata. La grande vincita si registra in Puglia dove il presidente uscente Niki Vendola porta a casa un successo di notevole importanza.
In totale il Pd è in ripresa rispetto alle Europee dell'anno scorso, crescendo dal 26,1 al 28,5, ma la perdita di due importanti regioni come il Piemonte e il Lazio ha un significato politico di enorme importanza.
Il Pdl, rispetto alle ultime regionali, perde cinque punti percentuale, più o meno come il Pd, mentre la Lega Nord sorpassa il Pdl in Veneto ma non in Lombardia e Piemonte.
In seguito alla sconfitta della candidata del Pd, Mercedes Bresso, il centrosinistra rimane al Nord solo il Trentino e la riconfermata Liguria. Il centrodestra ha comunque vinto in Piemonte anche grazie alla lista di Beppe Grillo che ha preso il 3,5 per cento dei voti.
L'Udc, il partito di Pier Ferdinando Casini uguaglia il dato delle ultime europee (6,5 per cento) solo nelle regioni in cui è alleato con il Pdl.
In Lombardia Formigoni vince con venti punti di vantaggio su Filippo Penati, sostenuto dal gruppo Pd, Idv, Sl, Verdi e Psi.
In Emilia Romagna rimane il centrosinistra e quasi il 7 per cento andato alla lista di Grillo, ha pagato molto l'Idv. L'Udc ha preso un 3,7 per cento.
Il Veneto registra un record con il 60 per cento circa delle preferenze Pdl-Lega.
La Calabria, con la coalizione Pdl-Lega stravince con il 35 per cento dei voti. Vendola vince in Puglia con un distacco di 5 punti su Palese. In Campania vince Caldoro (Pdl) con quasi 10 punti di distacco da De Luca (Centrosinistra). L'Idv scende al 6,7 per cento. Il partito di Antonio Di Pietro ha ottenuto buoni risultati nel Lazio, Basilicata, Campania e Calabria.
Tutti i risultati regione per regione, clicca qui...
- Uno Notizie Italia, Marche - Ancona, ultime notizie elezioni regionali 2010