“E’ stata appena approvata dalla Giunta regionale la delibera che assegna 2 milioni e 900 mila euro alla difesa della costa. Risorse finanziarie a carico esclusivo della Regione”. Lo ha annunciato l’assessore ai Lavori Pubblici e Difesa della Costa, Gianluca Carrabs, nel corso dell’incontro di questa mattina con i 23 sindaci dei Comuni costieri convocati per discutere dei problemi dell’erosione del litorale. “Questo a dimostrazione – sottolinea l’assessore Carrabs - della volontà della Giunta regionale di agire tempestivamente nei confronti di una problematica così importante soprattutto tenuto conto che la sicurezza dei cittadini è la priorità e che il turismo balneare costituisce oltre il 17% del PIL regionale”.
L’assegnazione delle risorse agli enti locali darà la priorità, nell’ordine, ad interventi a difesa di edifici di civile abitazione, a difesa di infrastrutture pubbliche, ai Comuni con partecipazione finanziaria superiore al 25% e inferiore al 25%. Questa la parte strutturale di interventi per il 2010, ha chiarito Carrabs. L’assessore ha inoltro aggiunto: “Ho informato i Sindaci che la Giunta, su mia proposta, sta verificando la possibilità di un finanziamento aggiuntivo necessario per predisporre un piano straordinario per la manutenzione ordinaria delle spiagge indispensabile a garantire la fruizione del litorale in vista della imminente stagione estiva. Sono molto lieto – continua l’assessore – di aver incontrato i Sindaci dei Comuni costieri, come richiesto dall’Anci, per un confronto costruttivo e partecipato.
Questa riunione mi ha dato l’occasione per sottolineare il fatto che, anche dopo la mareggiata del dicembre 2009, che ha aggravato la situazione, non ci sono stati interventi da parte del Governo centrale. Infatti, da oltre due anni, non abbiamo risorse per finanziare queste emergenze che restano a carico esclusivo del bilancio regionale”.
Un atteggiamento che l’assessore stigmatizza: “L’assenza del Governo centrale è ancor più grave in questi mesi se si considera che è stato proclamato un anno fa lo stato di emergenza da parte del Consiglio dei Ministri senza che ad esso fossero stanziate risorse per interventi di ripristino. Per trovare una via d’uscita a questa situazione territoriale, già in difficoltà, sono fortemente impegnato a sensibilizzare il Ministero dell’Ambiente sul problema, al quale ho proposto la stipula di un Protocollo di Intesa con cui finanziare sia interventi di difesa del suolo che di difesa della costa”.
La delibera considera di “urgenza” l’intervento finanziario per la difesa della costa e il ripascimento degli arenili per migliorare le condizioni di sicurezza e la fruibilità dei litorali. L’importo, 2.898.509,68 euro, può essere utilizzato sia per l’attuazione degli interventi di piano che per le emergenze derivanti da eventi meteo marini estremi. L’urgenza è dettata anche dall’avvicinarsi della stagione balneare.
I Sindaci, per voce del presidente Anci Marche, Mario Andrenacci, hanno espresso soddisfazione per l’incontro di oggi: “Vogliamo continuare a partecipare per contribuire alla costruzione di progetti condivisi, convinti che restare uniti contribuisca a risolvere i problemi del litorale. Invito altresì l’intera Giunta a predisporre risorse aggiuntive per la difesa della costa”.
- Uno Notizie Marche - Ancona -