Originalità, creatività, fascino evocativo, maestria e abilità tecnica, qualità riscontrate dalla giuria di esperti e dall’espressione del gradimento popolare nella cerimonia di premiazione dei vincitori a conclusione del 1° Concorso-Mostra Nazionale Presepi tenutasi domenica 17 gennaio nella chiesa di San Francesco alla presenza del sindaco Roberto Morroni, del vicesindaco Sandra Monacelli e del portavoce della giuria di esperti, lo storico Sergio Ponti.
Vincitore assoluto del Concorso è risultato il tappeto floreale con rappresentazione della Natività di Gentile da Fabriano realizzato dal gruppo mastri infioratori dell’Ente autonomo Palio di San Giovanni Battista di Fabriano “per la paziente manualità e la valida professionalità nella sapiente composizione di micro polveri di erbe e fiori tramutate nella preziosa rappresentazione del capolavoro di Gentile da Fabriano del 1423”.
La particolarità della tecnica utilizzata, la maestria nella composizione del bozzetto e nell’accostamento dei colori hanno reso al meglio, secondo i giurati, il fascino dell’ originalissima scena della Natività cosiddetta Strozzi. Ancora per un mese sarà possibile ammirare l’opera nella Chiesa Monumentale di San Francesco.
Premio speciale del pubblico invece, attribuito dalle centinaia di schede di valutazione compilate dai visitatori grazie all’iniziativa “Vota il presepe preferito”, a “Natale sull’Appennino” realizzato dalla gualdese Francesca Ruiz de Ballesteros, per “la singolarità e la particolarità dell’ambientazione della natività nel familiare paesaggio appenninico, che attualizza sullo sfondo dei nostri monti il lieto Evento, trasponendolo all’interno della nostra tradizione mediante la creazione di un bucolica atmosfera sognante”.
Un vivo ringraziamento alla cittadinanza, e in particolare a tutti i partecipanti, al concorso da parte del sindaco Roberto Morroni, “poiché hanno arricchito la splendida cornice della Chiesa Monumentale di San Francesco con le proprie abilità tecniche. Il Concorso Nazionale dei Presepi sarà un altro appuntamento consolidato per il futuro.”
Il vicesindaco e assessore alla cultura Sandra Monacelli ha ribadito invece l’importanza della partecipazione delle scuole, “per le quali l’iniziativa ha rappresentato un valido strumento di espressione del grande potenziale artistico dei ragazzi. La quantità e la qualità dei commenti lasciati dai visitatori permettono di toccare con mano l’entusiasmo con cui è stata recepita l’iniziativa, dati che vanno accostati a quelli molto incoraggianti delle presenze, oltre 2.500, che si sono estese anche ai musei cittadini. Il successo dell’iniziativa riveste grande significato poiché, essendo incentrato sulla Natività, momento focale della nostra storia che ha cambiato le sorti dell’Umanità, rivela quanto sia indispensabile mantenerne viva la tradizione. Doveroso il ringraziamento al nuovo Polo Museale Città di Gualdo Tadino - ha proseguito Sandra Monacelli - che ha giocato un ruolo di primo piano con la consueta professionalità nella gestione dell’iniziativa, oltre all’Associazione Riflessi, Comitato Storica Processione del Venerdì Santo, Confartigianato e Confcommercio che hanno contribuito alla sua realizzazione.”
- Uno Notizie Umbria - Perugia -