" Io, loro e lara ": ultime notizie film “Io, loro e Lara”, la nuova divertente commedia corale di e con Carlo Verdone. Il film è dedicato al papà Mario scomparso durante le riprese. L’attore romano veste i panni di un sacerdote e stavolta lo farà in chiave seria e non caricaturale e dissacrante come in molti esilaranti sketch, sia televisivi che cinematografici, di cui abbonda la sua carriera.
Verdone impersona Padre Carlo Mascolo, un prete missionario in piena crisi spirituale che, dopo aver trascorso diversi anni in un villaggio nel cuore dell'Africa, decide di tornare a Roma per ritrovare la serenità e il conforto della famiglia.
Ad attenderlo al suo arrivo, invece, una serie di situazioni sconcertanti: l’anziano padre (Sergio Fiorentini), dall’aspetto inaspettatamente ringiovanito, ha sposato la badante moldava, scatenando la rivolta dei figli.
La sorella (Anna Bonaiuto), psichiatra, ma di gran lunga più instabile dei suoi pazienti, è andata fuori di testa da quando il marito l'ha lasciata. Il fratello (Marco Giallini) è un operatore di borsa divenuto cocainomane.
Ognuno è troppo preso dalle proprie faccende per dare ascolto a Don Carlo, il quale si ritrova inghiottito dalle follie altrui fino a perdere di vista il motivo che lo aveva spinto a tornare a casa.
Infatti si finisce per non parlare né di fede né di religione, bensì dei problemi della gente comune, finchè lo scenario africano, fatto di malattie, miseria e povertà, apparirà agli occhi del protagonista paradossalmente più sano di quello italiano. Perno di tutta la vicenda è il personaggio di Lara, interpretata da una Laura Chiatti tornata per l’occasione castana su esplicita richiesta di Verdone.
Lara è una ragazza dalla personalità sfaccettata ed enigmatica ma sensuale e sorprendente e sarà lei ad entrare come un ciclone nella famiglia Mascolo, sconvolgendo i tre fratelli e trasformando le loro esistenze in modo imprevisto.
Tutte queste storie di vita si accumulano in un crescendo di equivoci, inconvenienti e colpi di scena, culminanti in uno spassoso duetto tra Carlo e la psicologa di Lara, interpretata da un’eccellente Angela Finocchiaro.
Questa pellicola rappresenta per Verdone una sfida importante, non solo perché segna il ritorno alla collaborazione con Warner Bros (produttrice in passato dei mitici “Acqua e Sapone”, “Viaggi di Nozze”, “Ma che colpa abbiamo noi?”), ma anche perché dovrebbe costituire l’anello di congiunzione tra la vecchia e la nuova filmografia.
Verdone si riconferma un acuto osservatore della realtà. Da attento “pedinatore degli italiani”, come lui stesso ama definirsi, ha saputo creare una tragicommedia assai attuale dove, sotto le gag e gli spunti comici, si nasconde un’amara riflessione sullo stato in cui versa il nostro Paese e il mondo occidentale in generale.
Si parte dal microcosmo familiare per ritrarre una società contemporanea schizofrenica, popolata da uomini scontenti, nevrotici e incompresi. Il tutto dosando abilmente cinismo, ironia, comicità e grottesco. “Io, loro e Lara”, uno dei lavori più interessanti di questa stagione cinematografica.
Elisa Ignazzi
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