Trans Brenda e vicenda Marrazzo: ipotesi omicidio per morte transessuale Brenda E' stato trovato morto in casa sua il transessuale Brenda, il trans coinvolto nel caso dell'ex Presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo. Secondo le ultime notizie e da quanto emerso da una prima ricostruzione il trentaduenne transessuale brasiliano sarebbe morto per asfissia a causa del fumo provocato da un incendio partito da un borsone collocato all'ingresso dell'appartamento. La Procura di Roma indaga sull'ipotesi di omicidio volontario, seppure il corpo del trans, secondo la polizia scientifica, non mostri segni di violenza.
A destare il sospetto, però, è il precedente episodio avvenuto l'8 novembre, quando il trans Brenda era rimasto coinvolto in una rissa dalla quale era uscito con ferite al volto e senza il telefono cellulare, sottrattogli da alcune persone dell'est europeo. Nell'appartamento sono state rinvenute, secondo le ultime notizie, alcune valigie pronte, segno che il trans Brenda molto probabilmente stava per lasciare l'Italia.
Gli amici, nel ricordare gli ultimi giorni di vita di Brenda, parlano di una persona instabile psicologicamente, pronta a tornare in Sud America. Il trans brasiliano è il secondo morto della vicenda legata all'ex Presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo. Il primo è Gianguarino Cafasso, protettore di transessuali, stroncato nel settembre scorso da un'overdose di cocaina su cui la Procura di Roma ha disposto una serie di accertamenti.
- Uno Notizie Roma - Lazio -
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