Riteniamo opportune e condivisibili le perplessità espresse dall’associazione “Una mano al tuo ospedale” sulle modalità operative iniziali del neo direttore generale della ASL Dott. Pipino. La nostra città e tutto il comprensorio che afferisce all’ospedale Andosilla, ha il diritto di ricevere garanzie e precisi impegni per il completamento dei lavori di ristrutturazione e per il potenziamento della struttura. Trascorsi quattro anni all’insegna di impegni verbali non mantenuti è oltremodo necessario che la direzione generale della ASL si esprima con atti. La riduzione delle liste di attesa e il potenziamento dell’organico rappresentano atti imprescindibili, come anche la definizione di un vero piano di completamento dei lavori che interessano l’ospedale.
Quindi non chiediamo a Pipino le consuete processioni nei corridoi dell’ospedale con codazzo al seguito. Chiediamo al direttore generale di prendere atto che non sono più previste riduzioni di servizi per l’Andosilla e di mettere le mani nei suoi problemi storici.
Bene ha fatto il sindaco Angelelli a chiedere un incontro al dott. Pipino prevedendo la presenza degli operatori e delle associazioni, affinché si parli del futuro dell’ospedale e dei problemi che lo attanagliano. E bene fa l’associazione “Una mano al tuo ospedale” a non investire i finanziamenti ricevuti dai cittadini e dalle imprese in assenza di precise garanzie.
E l’ora che la ASL la smetta di farsi sostituire nell’incarico di acquistare strumentazioni e ridare decenza alla struttura.
In questa direzione, il gruppo consiliare di Rifondazione Comunista presenterà un’apposita mozione per la istituzione di una commissione intercomunale permanente a difesa e per il rilancio del nostro ospedale. La proposta di istituire tale commissione, parte dalla consapevolezza che le energie “intercomunali” che si unite in estate a difesa dell’Andosilla non devono andate disperse.
Gruppo consiliare Rifondazione Comunista - Civita Castellana
- Uno Notizie Civita Castellana - Viterbo -
Commenti |
||
nessun commento... |