Nuova influenza a H1N1: il virus H1N1 si combatte con gli antiossidanti - In un articolo appena pubblicato su FASEB Journal, ricercatori dell’Alabama sembra che abbiano trovato il tallone di Achille del virus dell’influenza A H1N1: gli antiossidanti. Queste sostanze, contenute in abbondanza in numerosi vegetali, hanno dimostrato la capacità di ridurre il danno polmonare causato dall’influenza H1N1.
Gli autori dello studio hanno dimostrato che il virus danneggia i polmoni per mezzo di una proteina chiamata M2 che attacca le cellule epiteliali polmonari preparando la strada alla polmonite e ad altre complicazioni dell’apparato respiratorio.
I ricercatori hanno messo in evidenza che il danno polmonare causato dalla proteina M2 veniva contrastato efficacemente dalla presenza di antiossidanti. Tale risultato ottenuto prima nell’animale da esperimento è stato successivamente confermato utilizzando cellule umane polmonari.
Sebbene il vaccino rimanga la prima line d’intervento, la scarsità della sua disponibilità in rapporto alla popolazione rende veramente interessanti i risultati di questo studio.
Giovanni Ghirga
Gli alimenti più ricchi di antiossidanti secondo la scala ORAC sono:
Succo di uva nera 1 bicchiere = 5216 unità
Mirtilli 1 tazza = 3480 unità
Cavolo verde cotto 1 tazza = 2048 unità
Spinaci cotti 1 tazza = 2042 unità
Barbabietola cotta 1 tazza = 1782 unità
More 1 tazza = 1466 unità
Prugne nere 3 = 1454 unità
Cavoli di Bruxelles cotti 1 tazza = 1384 unità
Succo di pompelmo 1 bicchiere = 1274 unità
Pompelmo rosa 1 = 1188 unità
Fragole una tazza = 1170 unità
Succo di arancia 1 bicchiere = 1142 unità
Arancia 1 = 983 unità
Susina 1 = 626 unità
Patata arrosto 1 = 575 unità
Avocado 1 = 571 unità
- Uno Notizie Roma -
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